Samoter 2023 fa un ulteriore passo avanti. Vedremo infatti il piacevole debutto di Samoter Lab, il nuovo cuore pulsante della 31a edizione della fiera veronese.

Si tratta infatti di una nuova area dedicata all’innovazione, al confronto e alla formazione presentata in anteprima ad alcune aziende che sviluppano soluzioni e tecnologie 4.0. Un elenco di riferimento in cui compaiono Bosch Rexroth, Cobo Group, Kiwitron, Ifm electronic, Leica Geosystems, S.A.E.T., Spektra – A Trimble Company, Spring Machine Control, Moba Electronic, Topcon Positioning Italy e W.A.Y..

Uno spazio assolutamente necessario e localizzato nel padiglione attiguo all’ingresso Re Teodorico appena rimesso completamente a nuovo. Quindi una posizione che lo mette in forte evidenza consapevoli della fondamentale importanza che tecnologia, innovazione e formazione rivestono nel processo del mondo delle costruzioni.

Un Samoter all’insegna della digitalizzazione e decarbonizzazione 

Sara Quotti Tubi, responsabile Area Agritech di Verona Fiere, ha spiegato che “Digitalizzazione e decarbonizzazione sono le parole chiave che caratterizzano il nuovo format. Elementi fondamentali che si sposano con sostenibilità economica, sicurezza e formazione. Samoter Lab è aperto a tutte le aziende del settore construction desiderose di portare innovazione e contenuti in fiera e, soprattutto, di aprirsi al confronto”. 

Si vuole quindi dare ampio spazio alla sensoristica, a tutti i dispositivi per il telerilevamento, agli strumenti di diagnostica. Ma non solo. Fondamentale, anche nel settore delle costruzioni, l’Internet of Things e le piattaforme machine-to-machine. Fino ad arrivare alle soluzioni per le macchine a basse emissioni.

Un progetto nato a seguito del dialogo continuo con il settore che ha espresso la necessità di un luogo dedicato all’esposizione tecnologica e abbinato a momenti di aggiornamento, formazione e confronto. Si tratta di una volontà di scambio reciproco fra chi produce innovazione, chi la utilizza e tutto il mondo di istituzioni e ricerca.

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La fondamentale presenza di UNACEA

Luca Nutarelli, segretario generale di Unacea, ha dichiarato che “Il settore delle macchine per costruzioni è investito da una potente ondata di innovazioni tecnologiche. Un focus che valorizzi la portata di questo mutamento è di grande utilità per gli operatori del comparto. Inoltre contribuisce ad innovare lo stesso marketing fieristico”.

Samoter Lab godrà inoltre di grande visibilità all’interno degli spazi espositivi. Il nuovo spazio a tema sarà infatti situato nel cuore di Samoter, nel nuovo padiglione 12, di fronte all’ingresso principale Re Teodorico. Si tratta infatti di un passaggio obbligato per i visitatori che desiderano raggiungere gli altri padiglioni.

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Il nuovo ingresso Re Teodorico porta al nuovo padiglione 12 dove si trova Samoter Lab

Gli spazi sono caratterizzati da allestimenti ad hoc e da un format smart. Infatti la presenza espositiva per ogni azienda è stata concepita secondo un modello tailor made. Il nuovo progetto sarà quindi pienamente integrato con il Samoter tradizionale ma chiaramente identificabile. 

Collegato all’iniziativa anche l’appuntamento con il Samoter Innovation Award. Si tratta del Concorso Novità Tecniche che premia gli investimenti in ricerca e innovazione delle imprese del settore. Dopo la cerimonia di premiazione, che si terrà il 23 febbraio, le soluzioni e tecnologie premiate troveranno adeguato spazio all’interno del Samoter Lab grazie ad un evento dedicato.

Samoter Lab troverà posto nel padiglione 12

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Samoter Lab sarà collocato nel padiglione 12, punto di passaggio obbligato per i visitatori

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