LIEBHERR è uno dei costruttori di riferimento nel settore della movimentazione industriale. Si tratta infatti di un segmento di mercato che da sempre rappresenta uno dei core business aziendali. Nella fascia di mercato media è presente con diverse macchine fra cui il modello LH26M Industry E a funzionamento elettrificato.

Liebherr ha presentato, nell’ultima edizione di Ecomondo, una macchina configurata in modo specifico per le esigenze medie del cliente italiano. L’allestimento includeva un braccio dritto lungo 6,60 metri ed un avambraccio da 4,50 metri con cinematismo di azionamento benna azionante una pinza selezionatrice Liebherr SG 25. Quest’ultima una capacità di 0,75 mc e valve perforate larghe 1.000 mm.

La cabina di guida era dotata di regolazione idraulica in continuo dell’altezza. L’elettrificazione della macchina prevede un cavo assicurato da un sistema di avvolgimento. Questo permette di movimentare la macchina in sicurezza entro un raggio di lavoro di 40 metri. Volendo, su richiesta, è possibile superare questa distanza.

LIEBHERR ha presentato il movimentatore LH26M Industry E del kit Mobility

Liebherr

Il movimentatore LH26M Industry E è ora disponibile con un kit Mobility a batteria per operare scollegati dalla rete elettrica

Liebherr LH26M Industry E, elettrificato per il riciclaggio

Il caricatore LH26M Industry E è una macchina appositamente concepita per l’uso nel settore del riciclo. Fra questi applicazioni di movimentazione, scarico e smistamento di carta da macero, legno e materiali di scarto. Il costruttore ha messo a punto anche un pacchetto Recycling per assicurare un’elevata disponibilità della macchina.

La ventola è reversibile aumentando il tempo di lavoro produttivo proprio grazie all’inversione del senso di rotazione. Questo permette di liberare il radiatore e la griglia di protezione da eventuali ostruzioni. Il layout della macchina prevede la posizione separata del condensatore dell’aria condizionata. Un accorgimento che permette di massimizzare il flusso d’aria nel gruppo radiatore e ventola. In questo modo si garantisce un’elevata affidabilità anche in presenza di carichi di polvere estremi.

Elettrificazione avanzata

Il caricatore Liebherr LH26M Industry E integra una tecnologia collaudata ed un motore elettrico di nuova concezione. Stiamo quindi parlando di un’impostazione con ridotta manutenzione, bassa rumorosità e non soggetto alle normative di legge sui gas di scarico. Il cuore del mezzo è rappresentato da un motore elettrico a 90 kW. Consente quindi di operare in modo del tutto identico alla macchina con motore a combustione interna ma con ridotti costi di manutenzione e ridotte emissioni acustiche. Il sistema di azionamento comprende inoltre un motore elettrico aggiuntivo per carichi ausiliari. Questa dotazione permette di assicurare una distribuzione mirata dell’energia e la massima efficienza energetica.

La tecnologia del convertitore di frequenza di avanzata concezione consente di adattare la velocità del motore all’uso specifico della macchina. Oltre al facile adattamento alle reti di distribuzione elettrica di tipo comune di tutto il mondo, il convertitore di frequenza assicura anche una notevole riduzione dei costi d’esercizio, in quanto grazie all’avviamento graduale elimina i picchi di corrente di spunto e consente quindi una protezione dei componenti idraulici dell’azionamento.

Il Liebherr LH26 M Industry E a funzionamento elettrico è disponibile anche in versione cingolata

Il modello LH 26 M Industry E è disponibile anche in versione cingolata

Il kit Mobility, indipendenza dalla rete

Liebherr ha previsto inoltre un kit Mobility a batteria per avere un funzionamento temporaneo e indipendente dalla rete elettrica. Il kit è alloggiato sulla torretta ed è di facile accesso. Il suo compito è quello di fornire l’energia elettrica alla macchina quando non è collegata alla rete.

Il kit Mobility consente alla macchina di eseguire movimentazioni senza emissioni per un massimo di 30 minuti. Eventualmente è anche possibile, invece di eseguire operazioni di movimentazione, impiegare l’energia alimentata dal kit Mobility per lo svolgimento di lavori di breve durata e a velocità ridotta. Questo in modo da massimizzare la durata delle batterie.

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