FABO, il player turco pronto per l’Europa

FABO è un costruttore turco di impianti per la lavorazione inerti e per la produzione di conglomerati bituminosi. Dalla sede produttiva di Smirne, centro economico fra i più importanti della Turchia (qui ha sede anche uno degli stabilimenti di Hidromek), il costruttore propone una gamma molto interessante di impianti.

Dalla originaria produzione di installazioni fisse per la frantumazione e lavorazione degli inerti, FABO ha nel tempo ampliato la propria offerta con impianti mobili. Questi ultimi disponibili sia in versione cingolata semovente, sia su carro gommato trainabile con trattori stradali o mezzi d’opera. Anche nel settore del calcestruzzo la visione è identica con versioni stazionarie, mobili e compatte.

FABO

Il costruttore turco si presenta al mercato con una gamma di impianti articolati e interessante per i nostri mercati

Vent’anni di storia

Una storia, quella della FABO, che ormai dura da vent’anni. Fondata nel 2003 da Fatih Bozkurt, le cui iniziali hanno formato il nome dell’azienda, è oggi il principale costruttore turco nel suo specifico settore. Lo stabilimento di Smirne è nel frattempo cresciuto nel tempo arrivando oggi ad una superficie produttiva di 85.000 metri quadrati.

Da qui escono i 245 diversi prodotti che compongono la gamma aziendale. Spaziando appunto dai classici impianti fissi per la frantumazione e vagliatura fino a quelli compatti per la produzione di calcestruzzo. Con un’offerta intermedia che vede gli impianti mobili presentarsi al mercato con soluzioni pratiche e funzionali.

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La vocazione internazionale del costruttore lo ha portato ad operare in diversi continenti

Pronti per l’Europa

La Turchia è un paese che ha una forte tradizione industriale che, nel tempo, si è sviluppata puntando ad un elevato livello qualitativo. Molti grandi player globali possiedono stabilimenti nel paese che funge da vero e proprio ponte fra occidente e oriente. Mercedes Benz produce in loco la quasi totalità della sua gamma cava-cantiere per l’area EAME (Europe Africa Middle East). John Deere e CNH Industrial hanno importanti unità produttive in cui nascono un gran numero di trattori e mietitrebbie vendute anche sui mercati europei.

Nel nostro settore la stessa Hidromek si sta ritagliando uno spazio sempre più importante ma soprattutto qualificato nel vecchio continente.

FABO ha compiuto la stessa scelta di perseguire un percorso altamente qualitativo che è stato nel tempo duramente collaudato negli impegnativi terreni del medio oriente. Dove la roccia è praticamente presente ovunque ed è il materiale principale da lavorare e selezionare.

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Gli impianti dell’azienda di Smirne hanno un livello qualitativo assolutamente in linea con le richieste europee

La gamma mobile della FABO

Il portafoglio di prodotti dell’azienda turca, come anticipato, spazia dalla lavorazione degli inerti fino al confezionamento di calcestruzzo. Stiamo parlando sia di impianti fissi che mobili. Senza dubbio le macchine più interessanti per il nostro mercato sono gli impianti mobili cingolati di frantumazione e vagliatura. Esaminiamo quindi in modo sommario le diverse gamme tenendo conto che i tipi di macchine e i relativi allestimenti si basano sull’esperienza del costruttore nella lavorazione degli inerti.

Impianti mobili cingolati di frantumazione

La gamma comprende tre frantoi a mascelle con pesi operativi da 40.000 kg, 55.300 kg e 80.000 kg. Stiamo quindi parlando di un’offerta che parte dove molti costruttori si fermano e che ha come target produzioni importanti con materiali difficili. Le bocche di alimentazione sono rispettivamente di 1.000×600 mm, 1.070×760 mm e 1.415×820 mm.

Oltre ai modelli a mascelle abbiamo cinque frantoi ad urto ad alimentazione elettrica. In questo caso alla base della gamma c’è un modello compatto da 24.000 kg di peso operativo. Macchina molto interessante grazie ad un campo applicativo allargato. Gli altri modelli salgono in modo graduale a 35.000 kg, 40.000 kg e 50.000 kg con due modelli che, oltre a frantumare, vagliano anche il materiale.

Il ciclo di lavorazione degli inerti ha portato ad avere una gamma di quattro frantoi ad urto ad asse verticale. Anche in questo caso si tratta di macchine ad alte prestazioni dove è possibile avere allestimenti con il solo frantoio oppure in accoppiamento con screenbox in uscita.

Chiude l’offerta la gamma, composta da quattro modelli, equipaggiati con frantoio a cono ad alimentazione elettrica. Si parte da 42.000 kg di peso operativo per arrivare a 47.000 kg con produzioni fino a 250 tonnellate/ora.

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I frantoi mobili a mascelle vanno dalle 40 alle 80 tonnellate di peso operativo

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La gamma a mascelle si presenta con soluzioni pensate per elevate produzioni in contesti difficili

Impianti mobili cingolati di vagliatura

I vagli mobili sono articolati su due gamme di prodotto. La prima è composta da due modelli a funzionamento elettrico dedicati in modo univoco alla selezione e vagliatura di 3 e 4 classi di inerti. I pesi operativi sono rispettivamente di 30.000 kg e 40.000 kg ed entrambi operano con una larghezza di trasporto di 3,0 metri.

A lato di questa gamma è presente un vaglio sgrossatore a funzionamento elettrico dal peso operativo di 30.000 kg e con una capacità produttiva oraria fino a 400 tonnellate. Si tratta di una macchina particolarmente indicata per materiali pesanti, fangosi e difficili. La presenza dei finger permette infatti di sgrossare il materiale in ingresso grazie ad una piastra di alimentazione Grizzly e alla superficie vagliante di 1.530×4.800 mm che porta ad avere, oltre al materiale grossolano in uscita, due classi di vagliatura.

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I vagli mobili cingolati sono pensati per fornire tre o quattro classi di selezione

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Il modello più grande dei vagli mobili è pensato per fornire quattro classi di selezione