CIFA torna dopo tanti anni ad Ecomondo. Una presenza che punta alle zero emissioni locali con l’ultima novità del brand elettrico Energya. Stiamo parlando dell’autobetoniera elettrica E9 che, in fiera, sarà montata su un autotelaio Volvo elettrico. Un mezzo da lavoro, quindi, elettrico al 100% e pensato per operare laddove le emissioni locali devono essere pari a zero. Immaginiamo non solo i centri storici ma anche gallerie, spazi chiusi come capannoni, stabilimenti e cantieri speciali.

Energya è infatti il brand di CIFA che identifica la prima e sola gamma di macchine elettriche nel settore del calcestruzzo. L’obiettivo è proprio quello di azzerare le emissioni di CO2 e l’inquinamento acustico in cantiere. Con il risultato di una evidente diminuzione delle emissioni nelle fasi del trasporto e della posa del calcestruzzo.

Il funzionamento elettrico apre infatti nuove opportunità di impiego dei veicoli pesanti. In particolare nei centri storici densamente popolati e in cantieri con restrizioni. Laddove un minore impatto ambientale locale implica un maggiore valore aggiunto.

CIFA ha presentao la Energya K42E al bauma 2022

CIFA

La nuova pompa Energya K42E è stata presentata al Bauma 2022

La voce di CIFA

Davide Cipolla, CEO di CIFA, ha sottolineato Il brand Energya è stato fin dagli esordi nel 2013 una rivoluzione nel settore. Questo grazie all’anticipazione di temi ora attuali come l’importanza dell’elettrificazione per la sostenibilità, l’automazione e la connettività. Questi due ultimi aspetti sono diventati prerogative di tutte le macchine CIFA. Tramite la digitalizzazione dei sistemi di gestione e il monitoraggio da remoto”.

E continua “Siamo quindi orgogliosi di essere stati gli apripista in un settore tradizionale come quello del calcestruzzo. Settore che sta prendendo coscienza sulle necessità di cambiare per adattarsi a un mondo che per forza di cose richiederà un’evoluzione. Il settore ha tre strade da poter percorrere al fine di raggiungere gli obiettivi di Agenda 2030. Introduzione di materiali e processi a basso impatto, durabilità delle attrezzature e riduzione delle emissioni CO2 in cantiere”.

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Essere presenti con Energya

Davide Cipolla evidenzia inoltre che “Con la serie Energya abbiamo lavorato e continueremo a lavorare sulla riduzione delle emissioni, ma vogliamo andare oltre la prossimità e il presente. Il focus è infatti rappresentato da durabilità e sicurezza. Siamo coscienti di essere uno dei tanti nodi di una rete globale, ossia quella dell’edilizia, estesa nello spazio e nel tempo. Non solo la costruzione dei prodotti, ma tutte le azioni hanno un impatto duraturo sull’ambiente e sulle persone. Siamo quindi responsabili dell’uso di ogni risorsa in tutta la filiera fino a raggiungere il cantiere dove la nostra opera si concretizza. Per questo stiamo implementando anche progetti sostenibili trasversali a ogni attività aziendale, dalla fabbrica agli uffici”.

Marco Polastri, Sales Aftersales & Marketing Director: “Energya è diventata nel corso degli anni un brand con una business unit a sé stante, formata da un team di specialisti dedicati al suo sviluppo, anche in termini di sostenibilità, sia a livello di prodotto e sia in termini di soluzioni economiche per i clienti – ad esempio individuando i contributi locali che possano aiutarli nella conversione del parco mezzi – fornendo un vero e proprio servizio di consulenza per chi condivide la nostra stessa visione green”.

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