La partnership tra Volvo Penta e FTMH (Fantuzzi Team Material Handling) continua per dare vita alla nuova gamma di carrelli elevatori elettrificati. Il successo di questa collaborazione è l’ennesima dimostrazione di come il costruttore si stia adattando al nuovo mercato dell’elettrico ed alle sue opportunità.

Il progetto vedrà nascere una nuova gamma di carrelli elevatori con capacità operativa fino a 52 tonnellate. Il primo modello sarà basato sull’attuale FTF 26-12 e il motore Volvo Penta D8 verrà sostituito da un gruppo. Il modulo elettrico da 600V sarà composto da una batteria, sempre Volvo Penta, da 360 kWh. Per garantire un utilizzo maggiore e minori tempi d’attesa sarà compatibile con la ricarica rapida fino a 250 kW in corrente continua. In questo modo sarà possibile completare una carica in poco più di un’ora e sfruttare al massimo i momenti di pausa per la ricarica.

Zeyd Okutan, Product Manager Volvo Penta, ha sottolineato che “Questa collaborazione è l’ennesima riprova del fatto che il settore della movimentazione abbia un gran potenziale. Le operazioni portuali e quelle logistiche sono perfette per introdurre l’elettrico. Vediamo grandi opportunità per flotte di veicoli a zero emissioni, inclusi carrelli elevatori, carrelli per container e portuali. Delle buone infrastrutture e dei cicli di lavoro ben definiti possono portare benefici come una maggiore efficienza o ridotta esposizione ad alti suoni“.

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La tecnologia Volvo Penta

Il costruttore svedese sta acquisendo un’importanza sempre maggiore come fornitore di soluzioni elettrificate. Con progressi evidenti nel suo percorso verso le zero emissioni. L’offerta dell’azienda comprende componenti per impieghi gravosi sviluppati e collaudati da altre aziende all’interno del gruppo. Dopodiché sono installati in modo ottimale per soddisfare le esigenze dei singoli grazie alla loro vasta esperienza.

Ilenia Procicchiani, Industrial Sales Manager di Volvo Penta, rimarca che “Quello dell’elettrificazione può essere un lungo viaggio. Noi di Volvo Penta comprendiamo lo sforzo e le risorse necessarie per intraprendere questo percorso. Ecco perché collaboriamo a stretto contatto con ogni cliente apposta per venire incontro alle loro esigenze e adattare i nostri prodotti”.

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La collaborazione con FTMH

Volvo Penta ed FTMH hanno lavorato a stretto contatto per 10 anni. Infatti il produttore italiano ha utilizzato il motore diesel D11 nel sua gamma da 45 ton di carrelli per container. Invece nella gamma da 15 a 52 ton ha fatto uso di più unità di propulsione dell’azienda svedese.

Eugenio Ponzini, Technical Manager di FTMH, ha voluto ribadire come “La collaborazione più che positiva che abbiamo avuto con Volvo Penta per la realizzazione delle nostre macchine a combustione interna ha facilitato la decisione di investire assieme sull’elettrificazione. Il nostro dealer esclusivo Volvo in Italia, CARMI, ha ricoperto un ruolo chiave nel progetto. Supportando lo sviluppo di quello che speriamo essere il primo di una grande gamma di macchine elettriche made in Brescello.”

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