Steelwrist X 18, la video intervista alla Perino Piero
Steelwrist e Perino Piero. Un binomio che abbiamo già ampiamente conosciuto con gli attacchi rapidi Open-S impiegati sugli escavatori oltre le 50 tonnellate di peso operativo e che ritorna sugli escavatori medi da 15 tonnellate anche con il tiltrotator X18 SQ60-5.
Steelwrist è un costruttore il cui nome è ormai ampiamente associato sia agli attacchi rapidi idraulici, sia ai tiltrotator. Avevamo già visto i vantaggi degli attacchi rapidi Open-S sui grandi escavatori. Attrezzature che si caratterizzano per la grande robustezza, grazie al loro corpo in fusione, e per la elevata flessibilità operativa. Ci eravamo addentrati nell’universo di questi attacchi rapidi dall’elevato valore aggiunto insieme all’impresa torinese Perino Piero. Una delle realtà nazionali in maggiore crescita che sta investendo in modo continuo in soluzioni tecnologicamente avanzate. L’obiettivo è ovviamente quello di aumentare l’efficienza e di avere una maggiore semplicità organizzativa all’interno dei propri cantieri.
Steelwrist
La Perino Piero, per le macchine oltre le 50 tonnellate, si è affidata agli attacchi Open-S di Steelwrist per le loro caratteristiche.
Steelwrist
La storia del costruttore svedese inizia negli anni ’70 dove, in collaborazione con Akerman, sviluppa i primi attacchi rapidi e i primi tools idraulici.
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Il tiltrotator Steelwrist, storia di un successo
La stessa Perino Piero, oltre che utilizzare gli attacchi rapidi Open-S di grande dimensione sui propri grandi escavatori idraulici, impiega anche le attrezzature del costruttore negli escavatori della fascia 15 tonnellate. Attrezzati con gli attacchi rapidi idraulici SQ60, le macchine medie dell’impresa torinese utilizzano anche il tiltrotator X18 SQ60-5. Si tratta di un’attrezzatura che ha ampliato in modo significativo la polivalenza applicativa nei cantieri di urbanizzazione e infrastrutturazione a cui questi escavatori sono destinati.
Steelwrist
Oltre agli attacchi rapidi SQ con lo standard Open-S la Perino Piero ha nel parco macchine anche il tiltrotator installato sui gommati e cingolati medi.
Espressamente dimensionato per escavatori sia gommati, sia cingolati, con peso operativo fra 12 e 16 tonnellate di peso operativo, lo Steelwrist X18 SQ60-5 è dotato di scatola ingranaggi, fondo e top in acciaio fuso. I cilindri di inclinazione sono a doppio effetto e permettono di posizionare la benna, insieme alla rotazione idraulica, in posizioni tali da consentire lo svolgimento di qualsiasi lavoro.
Steelwrist fornisce anche una lunga serie di accessori specifici come, ad esempio, la benna a sezione esagonale, le forche, il rullo per spianare il terreno, benne, pinze selezionatrici e denti ripper di varie dimensioni. Tutto quanto necessario, quindi, per portare a termine un lavoro in modo produttivo ed efficiente.
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Per avere piena compatibilità con i tiltrator anche i cingolati medi aziendali sono equipaggiati con gli attacchi rapidi contraddistinti dai “tubi verdi”.
Le ragioni di una scelta. La video intervista alla Perino Piero
Le ragioni di questa scelta aziendale sono molteplici. Ne abbiamo parlato con Giuliano Perino, socio con il fratello Fabrizio dell’impresa di Torino e responsabile dell’organizzazione dei cantieri e del parco macchine aziendale.
Alla base c’è la grande flessibilità che questa attrezzatura garantisce, la velocità e la qualità realizzativa dei lavori effettuati in cantiere. Fra i vantaggi operativi vi è anche la quantità di olio idraulico che le connessioni sono in grado di gestire senza problemi e che garantiscono la piena compatibilità con attrezzature “golose” di olio come, ad esempio, le trinciatrici.
