STEELWRIST, ad Intermat 2024 con uno stand interattivo e altamente tecnologico
Steelwrist presenta le sue ultime novità ad Intermat 2024 con uno stand interattivo che consente ai visitatori di sperimentare come i tiltrotator, gli attacchi SQ e le attrezzature migliorino l'efficienza degli escavatori idraulici in modo radicale. Con un'innovativa visione su sicurezza e organizzazione cantieristica.
STEELWRIST sarà presenta ad Intermat 2024 con uno stand interattivo e tecnologico. Al centro del focus vi saranno i tiltrotator, gli attacchi automatici SQ e le attrezzature che migliorano l’efficienza degli escavatori. Steelwrist invita i visitatori ad esplorare i nuovi prodotti presentati durante il recente lancio ad Amburgo. Si tratta nei fatti della prima opportunità per il pubblico di vedere e sperimentare tutti i nuovi prodotti e soluzioni.
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Il nuovo XTR20 è il protagonista di Intermat 2024
Le dimostrazioni interattive evidenziano l’efficienza dei prodotti Steelwrist
Steelwrist punterà in primis alle demo con due escavatori equipaggiati con attacchi rapidi con connessioni idrauliche SQ50 e tiltrotator X12. Infatti, durante la dimostrazione, i due escavatori condivideranno lo stesso set di attrezzature da lavoro. Comprese anche quelle idrauliche, meccaniche e le benne. Le due macchine sono infatti dotate della tecnologia Steelwrist SQ. Gli operatori potranno quindi cambiare attrezzature idrauliche senza lasciare la cabina.
La demo vedrà attivo anche un mini escavatore elettrico dotato dell’attacco inclinabile Steelwrist TCX. Da sottolineare, inoltre, che il nuovo attacco inclinabile TCX è stato anche selezionato per l’Intermat Innovation Award nella categoria Movimento Terra, Demolizione e Trasporto.
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Il nuovo XR7 fa parte delle novità di Intermat
Open-S Alliance e Steelwrist
Open-S è lo standard industriale aperto per gli attacchi rapidi automatici per escavatori. Lo scopo è fornire intercambiabilità globale tra attacchi rapidi, tiltrotator e attrezzature di lavoro di diversi produttori.
Steelwrist è membro fondatore della Open-S Alliance. Per questo motivo ospiterà un evento con lo scopo di far conoscere gli ultimi sviluppi dello standard industriale globale Open-S e interagire con i rappresentanti e i membri dell’Alleanza. La Open-S Alliance è stata anch’essa selezionata per l’Intermat Innovation Award nella categoria Movimento terra, Demolizione e Trasporti.
Stefan Stockhaus, CEO di Steelwrist, sottolinea che “Lo standard industriale globale Open-S è positivo sia per il proprietario della macchina che per l’industria nel suo complesso. Si sforza di dare ai proprietari delle macchine la libertà di scegliere tra i produttori e di non essere vincolati ad un’unica soluzione”.
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Stefan Stockhaus, CEO di Steelwrist, vicino al nuovo XTR20
I nuovi prodotti
Il costruttore ha inoltre recentemente lanciato il primo modello del tiltrotator Steelwrist di terza generazione. Ha inoltre introdotto due nuovi attacchi rotanti insieme ad una gamma di compattatori e pinze. Novità che saranno in mostra ad Intermat.
Il fulcro della presenza a Parigi sarà l’XTR20. Si tratta quindi del primo modello dei tiltrotator Steelwrist di terza generazione. Presenta infatti diverse caratteristiche innovative sia dal punto di vista hardware che software. A complemento dell’XTR20 ci sono gli attacchi rotanti XR di prima generazione e gli accoppiatori inclinabili XT di seconda generazione.
Parlando di attrezzature, Steelwrist presenterà anche la sua nuova gamma di compattatori HCX, le pinze multiuso MGX e le pinze selezionatrici SGX. Si tratta di nuove attrezzature progettate per essere utilizzate sotto un tiltrotator. Hanno quindi come obiettivo quello di aumentare la flessibilità e la versatilità di qualsiasi escavatore.
Stefan Stockhaus, CEO di Steelwrist, ha evidenziato che “La presenza di Steelwrist a Intermat 2024 dimostra il nostro forte impegno nei confronti del dinamico mercato francese. Infatti proprio qui operatori e aziende riconoscono l’elevata efficienza offerta dai nostri prodotti e soluzioni. Non vediamo quindi l’ora di condividere i nostri nuovi prodotti con un pubblico più ampio”.
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Le pinze selezionatrici sono fra le novità del costruttore
Il nuovo tiltrotator XTR20
Fra le novità si sottolinea nuovamente l’XTR20. Si tratta infatti del primo tiltrotator di terza generazione destinato agli escavatori da 16 a 20 tonnellate. Un’attrezzatura fondamentale, quindi, che porta l’efficienza ad un livello superiore. La migliore geometria di inclinazione della categoria si associa al LockSense. Quest’ultima è una nuova soluzione di sicurezza brevettata che blocca le attrezzature in modo stabile e realmente efficace.
A questo si aggiunge anche l’OptiLube. Si tratta infatti di un sistema di lubrificazione integrato che ne preserva in modo ottimale l’efficienza. Il nuovo XTR20 è disponibile sia con attacchi S60 che SQ60 ed è progettato proprio per consentire l’aggiornamento da S60 a SQ60. Permette quindi agli utilizzatori di adattarsi all’evolversi delle esigenze.
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Il nuovo XTR20 introduce importanti nuovi concetti nel settore
Componenti in fusione di acciaio e geometria ottimizzata
Steelwrist continua con la sua filosofia di robustezza legata ai componenti in fusione di acciaio. Il nuovo XTR20 è infatti anch’esso dotato di componenti in acciaio fuso. Tra questi l’attacco superiore, il riduttore e l’attacco rapido appena sotto il tiltrotator. Questo ha consentito di avere una struttura fortemente compatta che ne riduce l’altezza complessiva mantenendo l’angolo di inclinazione di 45 gradi.
Con l’XTR20 la geometria di inclinazione di Steelwrist si è quindi evoluta ulteriormente garantendo un funzionamento più fluido per l’operatore. I cilindri di inclinazione sono diventati più corti ottimizzando la geometria. Una soluzione che riduce al minimo l’apertura del cilindro durante la corsa di inclinazione. Questo movimento ridotto garantisce quindi un movimento più fluido ed con coppia di azionamento più elevata.
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Il nuovo XTR20 è il tiltrotator di terza generazione che compie un salto in avanti a livello tecnologico e funzionale
Cuscinetti esenti da lubrificazione ed il sistema OptiLube
Una delle nuove caratteristiche dell’XTR20 sono i cuscinetti a tripla tenuta, esenti da lubrificazione, e presenti in tutti i giunti principali. La tripla sigillatura agisce contro la penetrazione di polvere o sporco. In molti casi i tiltrotator non sono lubrificati in modo adeguato. Per risolvere questo problema vi è la consuetudine di collegarlo al sistema centralizzato dell’escavatore. Ma spesso il grasso non è di qualità adeguata per un’attrezzatura così delicata.
L’idea alla base di OptiLube, quindi, è quella di garantire che il tiltrotator sia lubrificato nella giusta quantità, al momento giusto e con un grasso ottimizzato. Ovviamente per aumentarne la durata. Il nuovo sistema si occupa della lubrificazione automatica garantendo prestazioni costanti e ottimali. Il lubrificante è quello sviluppato appositamente per i tiltrotator Steelwrist riducendo l’attrito e prolungando la durata. OptiLube è integrato nel sistema di controllo del tiltrotator. Viene quindi monitorato avvisando l’operatore quando è il momento di sostituire la cartuccia di lubrificante.
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Il sistema Optilube ottimizza la lubrificazione di tutto il tiltrotator
Un balzo in avanti nella sicurezza con la tecnologia LockSense
La sicurezza degli attacchi rapidi è fondamentale. Steelwrist, con il nuovo XTR20, compie un ulteriore passo avanti verso questa direzione con la tecnologica LockSense. Il costruttore è stato il primo a introdurre il sistema Front Pin Lock già nel 2012. Con LockSense continua l’evoluzione in questa direzione.
L’XTR20 è dotato di questa tecnologia brevettata grazie ad un sistema di sensori all’avanguardia per il bloccaggio sicuro delle attrezzature. L’innovativo LockSense ha infatti le caratteristiche necessarie per essere allineata alle prossime normative di sicurezza. Impiega infatti una tecnologia wireless, con una batteria da cinque anni di durata, che elimina il fastidio dei cavi collocati in posizioni esposte. Gli operatori ricevono quindi segnali di conferma sia visivi che uditivi per avere la conferma che il cambio di attrezzatura sia sicuro e affidabile.
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Il sistema LockSense aumenta drasticamente la sicurezza
Un design modulare
I nuovi tiltrotator sono disponibili con interfacce che seguono lo standard simmetrico S. Si tratta di quello in più rapida crescita a livello internazionale. Grazie al design modulare è quindi possibile aggiornare il tiltrotator dal tipo S al tipo SQ. La tecnologia Steelwrist SQ consente all’operatore di cambiare la attrezzature idrauliche in pochi secondi senza ovviamente lasciare la cabina.
Sul nuovo XTR20 e sugli altri tiltrotator di terza generazione è possibile effettuare l’upgrade da S a SQ senza dover modificare le parti strutturali come avveniva sui modelli precedenti. Si tratta quindi di un semplice cambio di componenti che consentirà l’aggiornamento rapido da S a SQ. E’ evidente quindi il risparmio in termini di tempo e denaro.
Oggi tutti i prodotti Steelwrist SQ seguono lo standard industriale globale Open-S per gli attacchi rapidi automatici per escavatori. Si tratta di una scelta tecnologica che offre la libertà di combinare attacchi rapidi, tiltrotator e attrezzature di diversi produttori che seguono questo standard.
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Il nuovo XTR20 ha un design modulare che permette il passaggo rapido da S60 a SQ60
Nuova pinza con portata e funzionalità migliorate
Fra le attrezzature le pinze sono sempre più utilizzate. Inoltre, se impiegate su qualsiasi tiltrotator, diventano uno strumento con una produttività ancora superiore. L’XTR20 può essere equipaggiato con una pinza a 3 dita angolata verso il basso, completamente riprogettata, che estende la portata dell’escavatore. Con la sua geometria migliorata offre un’ampia apertura e una chiusura quasi completa e gestisce gli oggetti con una precisione elevatissima. Il design robusto, compresi i robusti coperchi dei cilindri, garantisce un funzionamento regolare in tutti i tipi di lavoro.
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Le pinze integrate sono fondamentali per la polivalenza e la funzionalità del nuovo XTR20
Integrazione ai sistemi Machine Control per migliorare l’efficienza
Tra le problematiche dei tiltrotator vi è l’interfaccia dei sistemi di Machine Control (MCS) che sono, fra le altre cose, sempre più diffusi. Si tratta infatti di soluzioni migliorano significativamente la produttività e la precisione dell’escavatore. Storicamente è capitato spesso che i fornitori di sistemi Machine Control dovessero montare i propri sensori di inclinazione sui tiltrotator per ottenere la massima precisione operativa sull’effettiva inclinazione dell’attrezzatura. Un processo che con il nuovo XTR20 non è più necessario.
Lo Steelwrist XTR20 è infatti dotato di serie di sensori di inclinazione e rotazione ad alta risoluzione. Si tratta di un’integrazione che offre un controllo preciso fornendo dati di posizionamento esatti al sistema Machine Control. Steelwrist offre già oggi una serie di integrazioni disponibili per tutti i più importanti fornitori di sistemi Machine Control.
Stefan Stockhaus, CEO di Steelwrist, sottolinea come “XTR20 rappresenta un balzo in avanti in termini di prestazioni e affidabilità. Con il LockSense, l’OptiLube e la maggiore coppia di inclinazione e rotazione dimostra la continua evoluzione nel migliorare l’efficienza dell’escavatore”.
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Il nuovo XTR20 è ottimizzato per i sistemi Machine Control
I nuovi prodotti Steelwrist
XR7 e XR20
Il costruttore lancia inoltre diversi nuovi prodotti. I nuovi attacchi rotanti XR7 e XR20 si aggiungono alla già ampia gamma. Uniscono flessibilità ed efficienza poiché consentono all’attrezzatura di ruotare di 360 gradi in modo continuo. L’installazione è molto semplice poiché l’attacco rotante non richiede alcun sistema di controllo sull’escavatore. Il modello XR7 si rivolge ad escavatori da 4 a 7 tonnellate con un attacco S40. L’XR20 invece è indicato per escavatori da 14 a 20 tonnellate con un attacco S60 o SQ60.
Con un attacco rotante l’operatore può ruotare l’attrezzatura di lavoro di 360 gradi in modo continuo avendo più libertà, efficienza e precisione. Il design è più robusto grazie ad altezza e peso ridotti. Inoltre l’installazione non richiede un sistema di controllo separato. E’ sufficiente una linea ausiliaria a doppio effetto. E’ possibile utilizzare una linea ausiliaria aggiuntiva per azionare le pinze o un’attrezzatura idraulica sotto l’attacco rotante. I giunti girevoli ad alto flusso dell’XR7 e dell’XR20 consentono inoltre l’uso di attrezzature che richiedono un flusso elevato come martelli idraulici, compattatori e pinze.
L’attacco rapido Steelwrist XR7 è dotato di gancio di sicurezza per il perno anteriore. L’XR20 è invece dotato della tecnologia brevettata LockSense.
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Il nuovo XR7 punta a diffondere la tecnologia rotativa nelle imprese
Gli obiettivi Steelwrist
Stefan Stockhaus, CEO di Steelwrist, sottolinea che “Con l’introduzione degli attacchi rotanti XR7 e XR20 stiamo espandendo ulteriormente la nostra già ampia gamma di prodotti concentrandoci sulla trasformazione dell’escavatore in un portautensili. Gli attacchi rotanti sono ovviamente un prodotto che non ha la stessa produttività di un tiltrotator ma nemmeno lo stesso prezzo. Al contrario possiedono il vantaggio di un’installazione molto semplice. Siamo fiduciosi che i clienti che non sono ancora pronti per un tiltrotator troveranno una soluzione molto interessante con la nostra nuova gamma XR”.
I compattatori HCX ottimizzati
Steelwrist presenta inoltre un’ampia gamma di attrezzature ottimizzate per l’impiego con i tiltrotator. Fra cui i compattatore HCX progettati per fornire un’elevata forza di compattazione rendendo la compattazione del terreno e delle trincee senza intoppi e senza sforzo. Dispone inoltre di un design innovativo specificamente ottimizzato per essere utilizzato con un tiltrotator. La nuova gamma HCX ha infatti la stessa forza di compattazione della gamma precedente con la metà del flusso d’olio.
Abbiamo quindi sei nuovi modelli. Dall’HCX6 al più grande HCX26 coprendo escavatori da 2 a 26 tonnellate. Sono inoltre tutti disponibili con interfacce che seguono lo standard S. Le interfacce partono quindi dall’attacco S40 arrivando fino alla dimensione S70. Anche in questo caso è semplice aggiornare il compattatore dallo standard S a quello SQ.
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I compattatori HCX mantengono le stesse prestazioni della gamma precedente con un fabbisogno di olio idraulico dimezzato
Le pinze multiuso MGX e quelle selezionatrici SGX
Continuando nell’evoluzione tecnologica portata avanti da Steelwrist abbiamo le nuove pinze ottimizzate anch’esse per l’uso con il tiltrotator. La nuova gamma di pinze multiuso MGX e selezionatrici SGX sono più leggere nel peso ma più robuste nel design. L’altezza complessiva è quindi stata ridotta con caratteristiche che migliorano la produttività e l’efficienza. Anche la nuova gamma di pinze è disponibile con interfacce che seguono lo standard S che può essere aggiornato al tipo SQ grazie al design modulare.
Le pinze multiuso MGX sono indirizzate verso l’edilizia generale, nel sollevamento pesante, nella posa di pietre, nello smistamento, nel caricamento di legname, nella movimentazione di rifiuti di legno e nella demolizione leggera. I cinque nuovi modelli vanno quindi dall’MGX2 per gli escavatori compatti fino all’MGX26 per escavatori fino a 26 tonnellate.
Le pinze selezionatrici SGX sono eccellenti per la movimentazione di materiali più resistenti come rocce, pietre di grandi dimensioni, legname e rottami. Trovano inoltre ampia applicazione nel riciclo, lo smistamento e la demolizione di medio livello. Sono ora disponibili quattro nuovi modelli. Si parte con l’SGX8 per escavatori da 5 a 8 tonnellate fino all’SGX26 per escavatori fino a 26 tonnellate.
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La MGX26 si colloca al vertice della nuova gamma di pinze multiuso del costruttore
