Lecitrailer è fra i costruttori di rimorchi e semirimorchi che sta crescendo maggiormente in Europa. L’azienda spagnola, infatti, non solo ha investito nel più grande impianto di cataforesi nel continente ma è in continua attività di rinnovamento della propria gamma. L’impegno della famiglia Leciniana spazia dai classici mezzi per trasporti generici fino ai frigoriferi per arrivare ai ribaltabili per il trasporto inerti. Nato come costruttore di telai in conto terzi, Lecitrailer ha sviluppato grandi competenze nel settore strutturale e produttivo mettendo in campo soluzioni di alto valore aggiunto che vanno incontro alle specifiche esigenze dei trasportatori. Le problematiche inerenti le portate sono, ovviamente, fra quelle più sentite e non risparmiano i settori primari come, ad esempio, le imprese di costruzione.

Lecitrailer K-Light, leggero per inerti

La gamma K-Light rappresenta la soluzione pensata per il mercato di chi trasporta materiali inerti su strada e vuole massimizzare la portata. Pur essendo un semirimorchio in acciaio il peso totale è ridotto a soli 5.500 kg. L’azienda di Saragozza ha infatti ottimizzato le sezioni del telaio e del cassone lavorando con acciai speciali e utilizzando forme dall’elevata inerzia. Un lavoro certosino che ha messo in evidenza come la capacità progettuale e costruttiva di Lecitrailer porti a risultati eccellenti.

La necessità di andare incontro alle esigenze di comparti differenti ha portato allo sviluppo di molti dettagli pratici di interesse. Fra cui, di serie, il paraurti posteriore con barra sollevabile che permette lo scarico in finitrice senza problemi. A questo riguardo occorre sottolineare come anche il profilo del cassone sia studiato in modo specifico per questo impiego.

La gamma K-Light di Lecitrailer ha una tara di soli 5.500 kg

A prova di durata

Lecitrailer ha sempre puntato all’obiettivo di innalzare la qualità costruttiva. L’azienda ha investito ingenti risorse per aumentare la durata nel tempo dei suoi rimorchi e semirimorchi. La decisione di allinearsi a un livello qualitativo molto alto ha portato all’utilizzo della cataforesi con il più grande impianto europeo oggi in funzione. Lecitrailer ha quindi seguito quella filosofia costruttiva, del tutto condivisibile, che vede la totalità delle lavorazioni interne all’azienda. Questo ha permesso di controllare il know-how di tutto il ciclo massimizzando la grande esperienza maturata nel tempo. La durata dei propri rimorchi e semirimorchi è stata quindi allungata in modo drastico fornendo ulteriori garanzie a tutela dei clienti e del valore residuo dei mezzi.

La cura dei dettagli fa parte della cultura costruttiva di Lecitrailer

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