Sany Italia ha ufficialmente inaugurato la nuova sede di Venaria Reale. Il costruttore cinese ha quindi messo il sigillo ad una presenza che è cresciuta grazie ad un’organizzazione dinamica e motivata. Da Sany Italia non dipende infatti solo il nostro paese ma anche tutta la penisola balcanica. Una filiale diretta, dove sono operative una ventina di persone fra personale italiano e cinese, che si aggiunge a Sany Europe GmbH e Sany UK & Ireland. Se quest’ultima gestisce Irlanda e Regno Unito, Sany Europe segue commercialmente tutto il resto d’Europa.

Ma è l’Italia che, nell’universo di Sany Heavy Machinery, si è distinta per i risultati che è riuscita a raggiungere. Oltre 1.000 macchine attive sul territorio e una quota di mercato di poco superiore al 4% sono un ottimo risultato per un player appena arrivato. Con un’organizzazione che dipende direttamente dalla casa madre in Cina e che si avvale oggi di una rete di 24 concessionari che copre tutto il territorio nazionale.

Sany Italia ha scelto la città di Venaria grazie alle condizioni favorevoli che l’attuale Amministrazione ha messo in atto. La presenza del giovane Sindaco Fabio Giulivi, insieme all’Assessore alle Attività Economiche e Produttive Monica Federico, è stata un chiaro segnale.

All'inaugurazione di Sany Italia è intervenuto il Sindaco di Venaria
All’inaugurazione era presente Fabio Giulivi, Sindaco di Venaria, con Monica Federico, Assessore alle Politiche Produttive

Il dialogo di Sany Italia con il territorio

Nelle sue parole emerge chiaro il tema del “fare impresa” come occasione per il territorio “Siamo orgogliosi di essere qui oggi all’inaugurazione di Sany Italia. Ogni azienda che decide di investire a Venaria Reale rappresenta per noi un motivo di orgoglio. Soprattutto in un momento sociale ed economico come quello che stiamo vivendo. Un’azienda di questo valore porta sul nostro territorio una grande ricchezza e un valore aggiunto in termini di occupazione, crescita economica e tecnologica.”

E ha continuato “All’interno di questo quartiere sorge un distretto industriale molto importante. Che sta crescendo e nel quale la città crede molto. Ci sono svariati progetti in atto finalizzati al rinnovamento. Dal punto di vista energetico, di transizione ecologica e della gestione del verde. Venaria non è solo la Reggia, che rappresenta certamente un nostro bigliettino da visita. Ma è anche un attivo e operoso distretto industriale. Crediamo molto in questo tipo di attività e cercheremo di essere un’amministrazione ‘amica’ di chi vuole fare impresa sul territorio”.

Guido Peveri, responsabile della filiale Sany Italia, ha ulteriormente sottolineato “Ringraziamo il Comune di Venaria Reale. Ci ha fatto sentire benvoluti e supportati. Questo è importante per un’azienda come Sany e fornisce molti stimoli per il presente e per il futuro. Siamo orgogliosi del lavoro svolto fino ad ora. Un ringraziamento speciale va al team di lavoro, che ha fatto qualcosa di eccezionale. Questo è solo un primo passo. Ci sono molte soddisfazioni che ci aspettano!”.

Sany Italia ha una propria filiale a Venaria
La sede di Sany Italia si trova a Venaria, nella zona industriale prospiciente allo Juventus Stadium.

La visione del mercato di Sany Italia

Una visione del mercato che ha portato il costruttore a credere nel team italiano e nelle sue capacità. Oltre alla sede di Venaria, in cui attualmente sono immagazzinati oltre 1,5 milioni di euro di ricambi, è attiva una sede logistica di circa 5.000 metri quadri attigua al porto di Livorno. Una posizione baricentrica eccellente per i concessionari che potranno ritirare le macchine in arrivo e destinate ai clienti finali.

Il magazzino ricambi è destinato ad accrescersi. Così come il personale dedicato al post vendita con l’arrivo di Alessandro Andretto, Senior Service Engineer dalla lunga esperienza nel settore del movimento terra. Affiancherà Antonio Lacanale, attuale Senior Service Manager, anche lui proveniente dal mondo after-sales nel settore industriale. Persone che capiscono le problematiche dei concessionari e dei loro clienti finali con un approccio pratico e risolutivo. Con l’aiuto fondamentale di Luca Florio che gestisce il magazzino ricambi e con anni di esperienza nel settore.

Il team commerciale è invece composto da Alessio Marchi e Alessandro Rondina, che affiancano Guido Peveri nella gestione sul territorio dei concessionari. Anche in questo caso persone con grande esperienza nel campo del movimento terra con una conoscenza capillare e analitica del mercato. Un gruppo di lavoro che è riuscito a fare apprezzare il valore del prodotto Sany in un paese, come l’Italia, dove la diffidenza verso i nuovi prodotti è risaputa.

Eric Zhao, General Manager di Sany Italia, ha sottolineato l’importanza del mercato italiano

Il prezioso dialogo con la Cina

L’aiuto e la fiducia della casa madre è stato altrettanto fondamentale. Si è instaurato un dialogo costruttivo e stimolante con Sany grazie a Barbara Magrin, responsabile back-office che parla cinese, e a Marina Ma, responsabile finanziario cinese e residente in Italia da diversi anni.

Guido Peveri, Vice General Manager di Sany Italia, opera in coordinamento con Eric Zhao, General Manager cinese. Un gruppo di lavoro interdisciplinare e internazionale dove le esperienze dei singoli formano una sinergia di grande respiro. E che ha permesso a Sany di essere uno dei nuovi player dalle prospettive più interessanti sul territorio italiano.

Le macchine Sany sono state apprezzate dal mercato

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