Kohler è un costruttore innovatore per definizione. Nel DNA dell’azienda c’è sempre stato uno spirito che ha portato i motori pensati e costruiti a Reggio Emilia verso il massimo della tecnologia disponibile sul mercato. E questo sempre insieme ad una semplicità concettuale che li ha resi la prima scelta di moltissimi costruttori come, ad esempio, JCB.

L’azienda italiana ha quindi ottenuto il via libera per l’utilizzo dell’Hvo sull’intera offerta motoristica per il continente europeo. Kohler ha poi proseguito nella direzione di accreditare i combustibili alternativi come soluzione universale ovunque questo fosse possibile. Una visione che dovrebbe accompagnare chi oggi ha realmente a cuore una visione non ideologica delle motorizzazioni e della fornitura di energia.

Kohler ha ottenuto la certificazione USA per l'uso dell'HVO

Kohler

I motori del costruttore hanno ottenuto la certificazione per l’uso dell’HVO anche negli USA

In linea con l’Astm, i Kohler sono conformi all’Hvo anche negli Usa

Kohler ha quindi comunicato che tutti i motori diesel del costruttore sono ufficialmente conformi all’utilizzo di Hvo negli Usa. Questo seguendo le indicazioni che permettono di essere in linea con l’Astdm D975 standard. La conferma arriva quindi dopo pochi mesi dall’annuncio della conformità europea.

A febbraio scorso, infatti, Kohler aveva annunciato l’approvazione dell’uso di Hvo per tutti i suoi motori diesel in Europa, in linea con lo standard EN15940. L’utilizzo di Hvo, olio vegetale idrotrattato, che sia esso puro o miscelato con il gasolio tradizionale, non comporta la necessità di apportare alcun tipo di modifica o aggiornamento specifico al motore. Tuttavia, rimane comunque necessario il sistema di post-trattamento dei gas di scarico dove questo è già previsto.

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L’Hvo e gli altri carburanti

A differenza dei biocarburanti tradizionali che sottraggono risorse all’agricoltura e contribuiscono in parte alla deforestazione, l’HVO è un carburante rinnovabile. Può infatti essere prodotto da vari oli e grassi vegetali. Deriva quindi da scarti biologici e, privo di oli di derivazione fossile, è un prodotto riciclato al 100 per cento. Inoltre, a seconda della materia prima utilizzata nella sua produzione, porta ad una riduzione delle emissioni complessive di CO2 fino al 90 per cento. Anche le emissioni allo scarico del motore ne beneficiano direttamente, visto il bassissimo contenuto di zolfo.

Al Bauma Media Dialog

L’annuncio marca un ulteriore passo in avanti verso la nuova roadmap di Kohler. Il costruttore, in occasione del Bauma Media Dialog di Monaco, ha illustrato per la prima volta la strategia per un futuro più sostenibile. Tra i nuovi pilastri della strategia vi sono i carburanti alternativi. L’obiettivo è di sensibilizzare su questa tipologia di combustibili a basso tasso di carbonio, più economici e gestibili a livello logistico. Si punta quindi su innovazione e utilizzo di tecnologie che guidino l’azienda verso la transizione ecologica. Questo senza mai perdere di vista le diverse necessità degli OEM mantenendo altissime le prestazioni dei motori. Massimizzando ovviamente l’efficienza e la produttività delle macchine.

Kohler ha sempre puntato su tecnologia e innovazione

Kohler

Continua l’evoluzione dei motori Kohler che ora possono funzionare con l’HVO sia in Europa che negli USA

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