KOBELCO e le montagne. Un binomio che associa ad un ambiente di lavoro proverbialmente duro la capacità di operare in condizioni difficili. Monterosa SKI è la società che gestisce uno dei comprensori sciistici più belli di tutto l’arco alpino. Un territorio che si estende per tre valli alpine fra Valle d’Aosta e Piemonte ai piedi del massiccio del Monte Rosa. Qui è possibile, sci ai piedi, passare da Champoluc fino ad Alagna Valsesia passando per Gressoney. Tre valli meravigliose che la società sta attrezzando e valorizzando con costanti investimenti.

Fra i lavori svolti la scorsa estate c’è stato il potenziamento degli impianti di innevamento programmato sul versante valdostano della Val d’Ayas. Ossia sul dominio sciabile di Champoluc. Un upgrade che ha visto la sostituzione del vecchio impianto con uno completamente nuovo con capacità superiore. I lavori sono stati anche l’occasione per rivedere completamente la filosofia di funzionamento dell’impianto eliminando il pompaggio da fondo valle ed operando invece a caduta. Un’ottimizzazione possibile dopo la realizzazione di un bacino in quota che ha portato ad un netto dimezzamento dei costi oltre che ad una superiore sostenibilità ambientale.

Monterosa SKI ha impiegato i due escavatori per un nuovo impianto di innevamento programmato

KOBELCO

Le due macchine hanno scavato diversi chilometri di trincea nella roccia alpina.

Kobelco si distingue per la sua idraulica piacevole

KOBELCO

L’idraulica fluida e precisa ha agevolato le operazioni di sistemazione superficiale.

Due escavatori Kobelco

Monterosa SKI ha instaurato da tempo un rapporto di fiducia con Nolocom. La struttura piemontese, concessionario Kobelco per Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, è infatti presente sul territorio con diverse filiali fra cui quella di Verrès. Da qui è in grado di garantire la massima assistenza al parco macchine che opera nella piccola regione che confina con le vicine Svizzera e Francia. La specializzazione nel nolo di macchine attrezzate in modo specifico per la montagna ha portato Monterosa SKI a noleggiare, per tutto il periodo estivo dei lavori, due escavatori Kobelco SK260NLC-10 ed SK300NLC-10. Entrambi gli escavatori sono attrezzati con attacco rapido e l’SK300 opera sia con benna che con un martello idraulico Okada 3600.

Il martello utilizzato era un Okada 3600

KOBELCO

L’accoppiata giapponese fra SK300 ed il martello Okada è stata risolutiva nella roccia delle Alpi valdostane.

I due mezzi hanno operato costantemente ad un’altitudine superiore ai 2.200 m slm. La zona di valico che mette in comunicazione il versante di Champoluc con quello di Gressoney culmina infatti con il colle Bettaforca ad una quota di 2.672 m slm.

I due Kobelco hanno lavorato in modo specifico nella zona del comprensorio individuata con il toponimo di Ostafa fino alla zona di valico. Questo per portare a termine tutte le operazioni di scavo, rimozione della vecchia tubazione dell’impianto di innevamento, posa di quella nuova e la definitiva sistemazione superficiale. Dalla zona di Ostafa, infatti, si sale al Colle Sarezza per poi recarsi verso gli impianti che conducono al Colle di Bettaforca per svalicare verso la Valle del Lys dove si trova Gressoney.

KOBELCO

Le due macchine hanno operato su forti pendenze.

La scelta di Monterosa SKI

Il cantiere è seguito da Fabio Frachey, responsabile della manutenzione e battitura delle piste di Monterosa SKI, che ci ha spiegato le dinamiche del cantiere e le scelte aziendali.

Sottolinea infatti Fabio Frachey che “Stiamo investendo nel rinnovamento e nell’efficientamento di tutto l’impianto di innevamento programmato. Un piano di lavori graduale e costante su tutto il comprensorio che ci permetterà di raggiungere due fondamentali obiettivi. Il primo è quello di aumentare la sostenibilità ambientale del comprensorio eliminando gradualmente il pompaggio dell’acqua. Il secondo è quello di garantire in modo ancora più efficiente la presenza di piste perfettamente innevate e battute”.

E continua “Abbiamo inoltre deciso di effettuare i lavori in proprio per avere il pieno controllo su ogni singola operazione. I nostri operatori sono estremamente qualificati e lavorano sui battipista nel corso della stagione sciistica che si svolge a cavallo fra autunno, inverno e primavera. Passano poi sulle macchine movimento terra per tutte le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria a piste e impianti che si svolgono a cavallo fra primavera, estate e autunno. Abbiamo un nostro parco macchine di base ma per i lavori più importanti noleggiamo i mezzi che ci servono”.

KOBELCO

Il versante di Champoluc è stato interessato dai lavori estivi di costruzione del nuovo impianto di innevamento programmato.

Lavoro in coppia

“L’impiego dei due escavatori Kobelco SK260 ed SK300 rientra in questa nostra filosofia aziendale” ci spiega Frachey “perché per svolgere lavori di questa entità avevamo bisogno di due escavatori performanti ma al contempo agili e non eccessivamente ingombranti. Infatti anche se operiamo in un contesto alpino su piste da sci e spazi che potrebbero sembrare molto ampi spesso ci troviamo a confrontarci con passaggi obbligati e con pendenze operative complesse. Contesti dove le macchine devono essere sempre pienamente controllabili, dove il baricentro basso è fondamentale e dove però non deve mancare la forza e la capacità operativa. Senza poi dimenticare l’affidabilità”.

I due Kobelco hanno lavorato in piena sinergia in zone impervie

KOBELCO

Il cantiere nel corso dello svolgimento nella zona di Ostafa del comprensorio Monterosa SKI.

E continua “Operiamo da tempo con Nolocom che ci fornisce sempre macchine in piena efficienza, attuali e ben equipaggiate. I nostri operatori apprezzano inoltre molto i prodotti Kobelco perché hanno un’idraulica precisa, fluida e piacevole nell’impiego. Un aspetto che potrebbe sembrare trascurabile ma che in realtà incide in modo importante anche sulla sicurezza di impiego. L’altro aspetto che abbiamo notato è il livello di consumo molto basso in rapporto ad altre macchine simili utilizzate in passato”.

I due escavatori Kobelco hanno lavorato insieme in piena sinergia

KOBELCO

Pendenze accentuate e spazi spesso vincolati hanno valorizzato le caratteristiche dei due escavatori.

A proposito di consumi

Fabio Frachey sottolinea inoltre che “A proposito di consumi questo è un aspetto fondamentale per la Monterosa SKI. La società è infatti fortemente impegnata nel perseguire un forte efficientamento di tutto il comprensorio. Operiamo ad oggi su tre vallate collegate in modo permanente per un totale di oltre 100 km di piste da sci. Arriviamo con gli impianti fino ai 3.200 metri e siamo ai piedi dei monti oltre i 4.000 metri fra i più belli dell’intero arco delle Alpi. Abbiamo grande cura del nostro ambiente e stiamo riducendo in modo drastico l’uso dell’energia sia per l’innevamento programmato, sia per quanto riguarda la battitura delle piste”.

Ci spiega infatti che “Operiamo da tempo con la tecnologia satellitare per una corretta manutenzione delle piste da sci. Ottimizziamo tempi e consumi in base all’effettivo manto nevoso presente sapendo esattamente le altezze di neve con cui confrontarci giorno per giorno. Gli operatori hanno precise indicazioni di dove eventualmente reperire la neve da spingere in pista e dove effettuare determinate operazioni di battitura. Lo stesso vale, come anticipato, per l’innevamento programmato. Stiamo trasformando progressivamente tutti gli impianti con il funzionamento a caduta naturale. Ci permette di risparmiare energia ed acqua con risultati migliorativi”.

L'SK300 ha lavorato sia con il martello che con la benna

KOBELCO

Grazie all’attacco rapido le due macchine cambiavano attrezzature in base alle necessità del cantiere.

KOBELCO è un costruttore conosciuto per la sua affidabilità

KOBELCO

L’SK300 ha lavorato prevalentemente con il martello Okada per la rottura della roccia.

Efficienza e riduzione dei rischi

“La stessa filosofia che applichiamo quando svolgiamo i lavori estivi sulle piste” ci spiega “e dove abbiamo notato come gli escavatori Kobelco ci permettano di abbattere in modo significativo i costi di esercizio. Tutto questo, ovviamente, senza rinunciare alle prerogative fondamentali dove prestazioni e rispetto dei tempi di cantiere sono importantissimi. L’elevato grado di affidabilità ci fornisce infatti quelle certezze operative di cui ha bisogno chi, come noi, lavora in alta montagna. Gli imprevisti meterologici sono infatti all’ordine del giorno anche nella bella stagione. Ridurre al minimo altri tipi di imprevisti permette quindi di lavorare sereni”.

KOBELCO si affida a Nolocom per la vendita e assistenza nel nord ovest

KOBELCO

A sinistra Erik Pinet, socio della Nolocom, insieme a Fabio Frachey nel cantiere di costruzione del nuovo impianto di innevamento programmato.

Continua Fabio Frachey “Con la Nolocom abbiamo trovato un equilibrio ottimale che unisce qualità costruttiva delle macchine, costi di esercizio ridotti ed un servizio sul campo che va incontro alle nostre esigenze operative. Si tratta di una struttura consolidata in Val d’Aosta che, da sempre, punta sull’assistenzaPer noi è fondamentale avere al nostro fianco un partner che mantenga le macchine sempre in piena efficienza. Oggi infatti c’è una splendida giornata di sole ma qui non è sempre così. Il meteo è il nostro primo “capo” e occorre essere sempre pronti a qualsiasi evenienza”.

Kobelco è un costruttore apprezzato per idraulica e consumi ridotti

KOBELCO

Le due macchine hanno operato insieme nel cantiere sulle piste di Monterosa SKI.

Le macchine Kobelco sono molto apprezzate per l'affidabilità

KOBELCO

La dotazione con attacco rapido e martello Okada 3600 ha permesso di adattarsi ad ogni fase del cantiere.

Kobelco è il marchio di punta della NoloCom.

Nolocom

La struttura distributiva nasce a Verrès, in Valle d’Aosta, ma conta oggi nove punti di vendita, noleggio e assistenza nel nord ovest.

Nolocom opera principalmente in Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta. L'azienda della famiglia Pinet nasce storicamente a Verrès, in Valle d'Aosta, come officina di riparazione di macchine movimento terra e agricole.

Ma conta oggi altre sei sedi proprie a Venaria Reale (Torino), a Lessolo (vicino ad Ivrea), a Cossato (Biella), a Vaprio D'Agogna (Novara), Genova e Sanremo (Imperia).

Si appoggia inoltre a due punti noleggio e officine affiliate a Cuneo e Genova.

Una vocazione, quella del servizio post vendita, che è sempre stata la base della filosofia aziendale e che si è sviluppata ulteriormente nel tempo trovando nel campo del noleggio la propria forza operativa. Oggi NoloCom opera come concessionario con i marchi Kobelco, Dieci, Gehl, Atlas Copco e Okada su un territorio che vede il prodotto giapponese distribuito in Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta. 

Potrebbe interessarti

In primo piano

Articoli correlati