Himoinsa, elettrificazione in scena al Bauma 2022
Himoinsa rafforza la sua presenza nel settore delle utility per il settore delle costruzioni con una nuova gamma di gruppi elettrogeni, sistemi di stoccaggio e di illuminazione che puntano a fornire un valido supporto per la transizione energetica. Tutto questo in occasione dei 40 anni dell'azienda.
Himoinsa, brand del Gruppo Yanmar, festeggia 40 anni in occasione di Bauma 2022. E lo fa a modo suo. Ossia puntando ad un alto livello qualitativo in un settore, quello delle utility per il mercato delle costruzioni, in cui il costruttore vuole ulteriormente rafforzarsi.
Infatti negli ultimi anni, l’azienda ha integrato nuove tecnologie all’avanguardia nel mercato. Lo ha fatto sviluppando sistemi di accumulo e distribuzione dell’energia tramite batterie. Seguendo quindi un chiaro percorso di implementazione verso lo sviluppo sostenibile e le emissioni zero.
Francisco Gracia, Presidente e Direttore Generale di HIMOINSA, sottolinea che “Il percorso verso la transizione energetica è responsabilità di tutti i produttori di apparecchiature industriali se vogliamo offrire al mercato apparecchiature competitive ed ecocompatibili. L’azienda è immersa nel costante sviluppo di nuovi prodotti, combinando diverse tecnologie di produzione. Dallo stoccaggio, alla distribuzione e illuminazione. Il che spiega il nostro impegno a investire ogni anno circa il 20% dell’EBITDA in ricerca e sviluppo”.
Himoinsa si muove in questo contesto tramite l’elettrificazione delle apparecchiature, la produzione di energia elettrica a gas, l’uso di combustibili alternativi come HVO e la nuova Stage V. Un percorso che porterà in modo graduale verso l’avvento dell’idrogeno in un mix energetico finalizzato a ridurre l’impronta di carbonio il più possibile.
Himoinsa
Bauma 2022 è l’occasione per il costruttore di presentare molte novità sul tema generazione, stoccaggio e uso dell’elettricità
Himoinsa e Yanmar, sinergia di alto livello
Il costruttore ha sempre puntato alla qualità. Far parte del gruppo Yanmar dal 2015 ha portato però diversi vantaggi in termini di tecnologia e soluzioni innovative.
I percorsi intrapresi dal Gruppo riguardano quindi la cogenerazione alimentata a idrogeno, la ricerca sui motori marini a idrogeno, la cogenerazione a biogas, e la doppia alimentazione a gas naturale. Senza contare la tecnologia delle celle a combustibile per applicazioni marine, agricole e nelle tecnologie di riuso delle risorse esistenti come nel caso del biogas. Una sinergia di alto livello che ha portato allo sviluppo di sistemi ad alta efficienza.
L’elettrificazione passa per i sistemi di generazione e accumulo di energia a batteria
Himoinsa ha introdotto, nel suo processo di elettrificazione delle apparecchiature, l’EHR. Si tratta di un Battery Power Generator con potenza infeiore a 60 kWh. Il passo successivo consiste nello sviluppo di potenze superiori. Infatti il costruttore sta progettando unità da 500 kWh e unità da 1 MW allestite in container da 20 piedi. Quelle da 2 MW sono invece collocate in container da 40 piedi.
L’EHR è dotato del sistema HIORE. Si tratta di una tecnologia di gestione sviluppata da Himoinsa che consente di utilizzare l’energia in modo più efficiente. Infatti questo sistema di gestione seleziona la fonte di energia più favorevole per ogni diversa situazione di ricarica.
Miguel Ángel Ruiz, Global Head of Engineering and Product Development di HIMOINSA spiega che “L’EHR è un nuovo sistema di accumulo e distribuzione di energia in grado di funzionare come un’unica fonte di produzione di elettricità in modalità stand-alone. Può alimentare macchine edili come gru o pompe e può essere utilizzato anche come stazione di ricarica per le apparecchiature elettriche. Può inoltre integrarsi con generatori a gas e diesel per ridurre il numero di ore di funzionamento di queste unità. L’EHR è progettato anche per essere connesso alla rete o ai moduli fotovoltaici. Inoltre si tratta inoltre di un sistema compatto, silenzioso e pulito”.
A Bauma 2022 sarà possibile vedere un esempio concreto di integrazione del sistema con tutti gli effettivi costi di utilizzo di questa soluzione. Che sarà integrata con diversi sistemi convenzionali in modo da far vedere la validità del sistema.
Himoinsa
Le torri faro H-BOX saranno presenti con il loro nuovo e funzionale design
Himoinsa e i gruppi elettrogeni a gas
Il gas è sicuramente uno dei combustibili su cui punta la transizione energetica. Infatti si prevede che il mercato della produzione di energia elettrica a gas crescerà del 40% nei prossimi cinque anni. Si tratta infatti di una risorsa che garantisce basse emissioni e bassissimi livelli di rumorosità. Due aspetti molto apprezzati dalle società di noleggio che operano sia nel campo degli eventi sia in quello della produzione energetica urbana.
Himoinsa ha una grande esperienza nella produzione di energia elettrica a gas. Sia con GPL che con gas natuale, che con biogas. Tanto che l’azienda ha recentemente sviluppato una soluzione innovativa di gruppi elettrogeni con serbatoio GPL integrato brevettato. Questo brevetto prevede la possibilità di collegare l’unità ad un serbatoio esterno di gas liquefatto per estendere l’autonomia dell’apparecchiatura in caso di necessità.
Il Bauma 2022 sarà l’occasione per Himoinsa di presentare, oltre alle sue apparecchiature alimentate a gas, anche i suoi gruppi elettrogeni diesel Stage V. Infatti il costruttore dispone di una gamma completa che va da 17 a 550 kVA già completamente sviluppata. Decisamente interessante il fatto che sia stata progettata per funzionare anche con biocarburante HVO.
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A Bauma 2022 sarà possibile vedere tutta la nuova gamma Stage V
La visione notturna di Himoinsa
Il costruttore sta anche lavorando allo sviluppo di una gamma completa di nuove torri faro diesel, solari e ibride. Pertanto a Monaco di Baviera sarà possibile vedere il suo modello HBOX+ equipaggiato con un motore Yanmar a 2 cilindri 2TNV70. Si tratta di un’unità che offre lunghi intervalli di manutenzione in grado di essere estesi fino a 600 ore con un consumo di carburante ottimizzato inferiore a 0,55 l/h. Un valore che rende il nuovo box una delle torri faro più competitive sul mercato europeo. E tutto questo, inoltre, con un design rivoluzionario in termini di connettività, efficienza e sicurezza.
A Bauma 2022 si potrà inoltre avere più informazioni sui nuovi gruppi elettrogeni da 1 MW con motori Yanmar. Sarà infatti presentato, in quest’occasione , il gruppo elettrogeno HRYW 1275 D5/6 che si distingue per il basso consumo di carburante. Questo grazie al motore AY40 che incorpora l’esclusiva tecnologia di combustione “ASSIGN” brevettata da YANMAR.
Una soluzione tecnologica che garantisce il miglior consumo di carburante della sua categoria per l’intero profilo di funzionamento. Abbinata ad un sistema di controllo meccanico estremamente affidabile porta ad avere una consistente riduzione di rumore ed emissioni. Si tratta inoltre della prima unità Himoinsa “heavy duty” dotata di motore Yanmar. Ed è frutto di una stretta collaborazione tra i team di ingegneri di Yanmar e Himoinsa volta a ottenere massimi livelli di qualità, resistenza e prestazioni ottimali pensate per soddisfare le esigenze del mercato della produzione di energia elettrica.
Himoinsa
il gruppo elettrogeno HRYW 1275 è il primo heavy duty con motorizzazione Yanmar AY40
