FAE, leader a livello mondiale nella progettazione e produzione di testate per trattori, escavatori, minipale, veicoli speciali e di veicoli cingolati per lavorazioni forestali, agricole, stradali e lo sminamento, continua la sua strada di innovazione: agli oltre 90 prodotti e 400 modelli si aggiunge l’introduzione della gamma PML/EX, che dà un nuovo slancio a tutto il comparto.

Nello specifico, la PML/EX progettata dall’azienda trentina è una trincia a martelli mobili per escavatori da 2 a 7,5 t, e va a sostituire le PML/HY, PMM/HY e la precedente versione della PML/EX.

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Caratteristiche tecniche della trincia FAE

Progettata per la triturazione di vegetazione leggera, la PML/EX possiede una grande versatilità, potendo essere impiegata per la manutenzione di bordi strade e linee ferroviarie, argini di canali, fiumi e laghi, la gestione e protezione di aree faunistiche e la cura di aree verdi commerciali e sportive. La trincia è dotata di motore Direct Drive, che riduce al minimo la manutenzione, e di blocco idraulico con valvola regolatrice di flusso integrato nel motore. Il rostro è integrato nel telaio.

Di notevole rilevanza anche il meccanismo di installazione. Quest’ultimo dona compattezza alla testata ed è agevolato dalla compatibilità del motore idraulico con escavatori senza linea di drenaggio (è infatti un’attrezzatura plug&play). La PML/EX può essere equipaggiata con martelli PML o coltelli Y, ed è disponibile in quattro differenti larghezze di lavoro.

La 75, dal peso di 210 kg, può essere attrezzata con 10 martelli PML o coltelli Y; la 100, dal peso di 270 kg, può invece essere fornita di 16 martelli PML o coltelli Y. La 125, dal peso di 300 kg, ha invece la possibilità di portare 20 martelli PML o coltelli Y. Infine la più grande, la 150, dal peso di 340 kg, può portare complessivamente 24 martelli PML o coltelli Y. Tutte le larghezze hanno il diametro del rotore pari a 360 mm.

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