Doppstadt è universalmente riconosciuto come uno dei più competenti costruttori di impianti per il trattamento di rifiuti. Infatti al prossimo IFAT di Monaco di Baviera l’azienda tedesca presenterà un impianto mobile modulare in grado di trattare rifiuti di vario genere. Quindi da quelli organici fino a quelli industriali passando per quelli da costruzione e demolizione. Ovviamente rispettando gli standard normativi europei e con ingombri contenuti. Si tratta dunque di un mantra che Doppstadt ha sempre seguito nella sua storia tanto da essere un riferimento negli impianti mobili di trattamento dei rifiuti.

Doppstadt presenta ad IFAT 2022 il concetto MMPC per il trattamento dei rifiuti

Doppstadt MMPC

A IFAT 2022 Doppstadt presenterà il concetto MMPC – Modular Mobile Processing Concept che abbassa i costi di trattamento dei rifiuti dal 30 al 40%

Fra le macchine che compongono il MMPC, Mobile Modular Processing Concept, vi è anche il Methor Multitool. Si tratta infatti di un separatore ad albero a spirale SWS facilmente adattabile a tipologie differenti di rifiuti. Il MMPC che Doppstadt presenterà a IFAT 2022 si presenta dunque come flessibile ed economico tenendo anche conto che il costruttore ha pubblicamente dichiarato un costo complessivo di circa 700.000 euro. Questo, fra le altre cose, a fronte di una composizione operativa che prevede il Methor Multitool, un separatore ad albero, un separatore ad aria e nastri mobili di smistamento.

Il concetto MMPC ruota intorno al Doppstadt Methor

Doppstadt MMPC

Il Methor Multitool fa parte della combinazione MMPC proposta da Doppstadt ad IFAT 2022 grazie alla sua capacità di adattarsi a rifiuti di ogni tipo

La flessibilità della soluzione Doppstadt

Michael Zeppenfeldt, responsabile vendite per la Germania presso Doppstadt Umwelttechnik GmbH ha spiegato che “Il nostro concetto MMPC si basa su un fondamentale principio modulare. Consente infatti di combinare tutte le macchine e i componenti Doppstadt standard per creare una soluzione complessiva intelligente ed efficiente”. E continua “Non appena le esigenze specifiche del cliente cambiano, il layout dell’impianto può essere adattato rapidamente aggiungendo o sostituendo specifici componenti. Infatti il nostro concetto di impianti mobili-modulari offre ai nostri clienti una soluzione di lunga durata. Quindi siamo non solo in grado di garantire la necessaria flessibilità ma anche una rispondenza alle normative vigenti. Ovviamente il tutto con dei costi sotto controllo”.

Il Doppstadt Methor è un impianto polivalente

Doppstadt Methor

La possibilità di operare partendo dalle biomasse per arrivare ai rifiuti da C&D permette al Methor di essere il cuore del MMPC

Infatti il concetto MMPC ha già dimostrato la sua validità con diversi test operativi in reali situazioni di mercato. Per esempio nel settore dei rifiuti C&D (costruzione e demolizione), dei rifiuti organici e dei rifiuti industriali ha consentito l’abbattimento dei costi di trattamento fra il 30 e il 40% a seconda del campo di applicazione. Dunque fra gli elementi più apprezzati vi sono la praticità di allestimento e la flessibilità applicativa. Oltre ovviamente al ridotto ingombro e alla possibilità di variare la composizione operativa in qualsiasi momento.

Doppstadt Methor

Il Doppstadt Methor Multitool è disponibile sia in versione scarrabile che cingolata aumentando così la sua già elevatissima polivalenza funzionale con ulteriori opzioni

Il Doppstadt Methor impiega sistemi elettronici di controllo a distanza

Doppstadt Methor

Il Methor dispone di diversi tipi di comando. Dal classico telecomando per arrivare al controllo delle funzionalità tramite un device collegato con un normale browser

Methor Multitool, spirito di adattamento

Uno degli elementi fondamentali del concetto MMPC è il Methor Multitool. Questo impianto della Doppstadt è fra quelli più flessibili e polivalenti. In grado di lavorare legno di scarto, compost, rifiuti commerciali e rifiuti da costruzione e demolizione. Quindi può anche essere inserito in un ciclo di lavoro per l’elaborazione di combustibili derivati da rifiuti. Dunque alla base c’è la possibilità di essere adattato a diversi cicli operativi in circa un’ora di lavoro avendo gli utensili imbullonati. Infatti è una caratteristica unica nel mercato dei trituratori monoalbero di questa categoria operativa.

Doppstadt Methor

Il rotore del Methor utilizza utensili imbullonatiunico nella sua categoria – permettendo un rapido adattamento a differenti condizioni operative con rifiuti di ogni genere

L’innovativo Hydraulic Direct Drive adatta continuamente le prestazioni del sistema di triturazione alla richiesta operativa. Allo stesso tempo, la coppia viene continuamente ottimizzata con impatti positivi su consumi ed usura. Dunque se la pressione della pompa aumenta improvvisamente a causa di un blocco generato dai rifiuti, l’azionamento inverte automaticamente la rotazione proteggendo il sistema da eventuali danni.

Doppstadt Methor

Il Methor impiega l’innovativo Hydraulic Direct Drive adattando quindi continuamente le prestazioni del sistema di triturazione alla richiesta operativa

L’integrazione Doppstadt

Inoltre la trasmissione idraulica, il disegno della camera di triturazione e il rullo con supporti ammortizzati rendono il Doppstadt Methor molto resistente ai corpi estranei. Il sistema di alimentazione del materiale con rilevamento del carico lavora infatti a stretto contatto con l’azionamento diretto idraulico. Quindi il funzionamento sfrutta la pressione della pompa idraulica che aziona il rotore per controllare l’inclinazione della tramoggia di alimentazione. Di conseguenza, il Methor è alimentato in funzione dell’effettivo carico di lavoro della macchina. Quindi questo gli permette di funzionare in modo continuo e ancora più dinamico.

Doppstadt Methor

La tramoggia di alimentazione del Methor è inclinabile in base alla effettiva modalità di funzionamento dell’impianto potendo quindi regolare in modo ottimale la capacità operativa

Infatti il suo concetto di funzionamento tiene conto del fatto che il Methor Multitool può essere utilizzato in ambienti di lavoro molto diversi fra loro. Ad esempio nella lavorazione di rifiuti organici o da C&D. Quindi oltre ad utilizzare il pannello di controllo della macchina le funzioni possono essere attivate anche tramite il telecomando wireless. Infatti è anche possibile impostare un hotspot WiFi che permette di configurarlo e monitorarlo utilizzando qualsiasi browser installato su un dispositivo abilitato a Internet.

I principali dati tecnici del Doppstadt Methor Multitool

DIMENSIONI
TelaioScarrabile o cingolato
Peso totale (kg)13.400 (scarrabile) / 15.700 (cingolato)
Lunghezza (mm)11.219
Larghezza (mm)2.545
Altezza (mm)3.564 (scarrabile) / 4.059 (cingolato)
Larghezza di trasporto (mm)2.545
Altezza di trasporto (mm)2.577 (scarrabile) / 3.225 (cingolato)
Lunghezza di trasporto (mm)7.839 (scarrabile) / 7.758 (cingolato)
MOTORIZZAZIONE
Tipo di motoreMotore Diesel
MarchioCaterpillar C7.1
Livello di emissioniStage V
Potenza motore (kW / cv)205 / 278
Sarbatoio carburante (l)300
Coppia (Nm)752
NASTRO DI CARICO
Larghezza (mm)1.000
Lunghezza (mm)6.900
Velocità nastro (m/s)1,0 – 4,0 (regolabile)
Altezza (cm)3.564 (scarrabile) / 4.059 (cingolato)
TRAMOGGIA DI ALIMENTAZIONE
Altezza di carico (mm)2.628 (scarrabile) / 3.124 (cingolato)
ROTORE
Numero1
Lunghezza (mm)1.300
Diametro (mm)600 / 800
Velocità (giri/min)33
Numero di dentiTaglia S (36), M (26), L (8) o XL (6)
Il Methor è un impianto mobile polivalente che si adatta a diversi tipi di rifiuti

Doppstadt Methor

Lo schema del Methor si basa sulla semplicità concettuale portando quindi a un impiego flessibile e polivalente che abbassa i costi di gestione in modo importante

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