DMO. La filiale di Melegnano è un caposaldo fondamentale per Develon e Bobcat
DMO ha inaugurato ufficialmente la propria filiale di Melegnano con un grande porte aperte. Si è trattato di fatto del coronamento di una presenza già consolidata che ha visto le specifiche capacità aziendale raccogliere la fiducia di un mercato complesso e difficile.
DMO è uno dei dealer storici italiani di Develon e Bobcat. Un rapporto iniziato nel primo decennio del secolo e consolidatosi nel tempo. Due marchi che hanno permesso alla struttura di Ravenna di crescere nel tempo in modo organico e continuo.
La copertura del territorio si basa su una serie di punti di riferimento che, nel caso della Lombardia, si concretizzano con la filiale di Melegnano. Già sede del Consorzio Agrario, fu poi per un breve periodo occupata da un concessionario concorrente con poca fortuna. La Lombardia, e la provincia di Milano in particolare, rappresentano infatti un mercato estremamente difficile e complesso da gestire e, soprattutto, da interpretare. Qui i principali attori sono tutti professionisti del settore. Strutture presenti da lunga data e con una fortissima esperienza. Non è quindi possibile improvvisarsi.
E infatti DMO non è sicuramente un’azienda di persone improvvisate. Una presenza commerciale e assistenziale forte ed organizzata che ha raccolto e sta raccogliendo risultati lusinghieri. Conoscendo personalmente Gabriele Silvagni sicuramente direbbe che “Si potrebbe fare di più”. Ma i primi due anni di presenza a Melegnano hanno confermato che il “movimento terra” non può essere svolto da chiunque.
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La filiale di Melegnano è un punto di riferimento fondamentale
Il segno distintivo di DMO a Melegnano
Sabato 22 giugno si è svolta l’inaugurazione ufficiale della filiale di Melegnano con un “porte aperte” che ha attirato numerosi visitatori interessati alle ultime novità Develon e Bobcat.
La presenza dei due marchi è stata evidente anche dalle molte novità che, per la prima volta, si sono viste in Italia al di fuori di un contesto fieristico. Come nel caso del dozer Develon DD130. Fondamentale anche la pala gommata DL420 CVT con la transparent bucket che ha fatto capire quanto sia importante l’innovazione tecnologica per la sicurezza in cantiere.
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Fra le novità anche il dozer DD130
Il marchio Develon era poi presente anche con due escavatori da demolizione. Nello specifico un DX530LC-7 ed un DX245NLC-7. Due mezzi fra i più venduti del mercato e che inquadrano oggi due specifiche e fondamentali fasce di mercato.
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Tra i mezzi Develon anche due escavatori da demolizione
Il lunghissimo rapporto con Bobcat
Il rapporto di Gabriele Silvagni con Bobcat si potrebbe definire “da primato”. Il fondatore di DMO è infatti una figura di riferimento storica per la Lince. Un vero e proprio precursore dagli anni 70/80 e con il rapporto si è ulteriormente consolidato. L’azienda di Ravenna ha infatti pienamente interpretato la linea di rebranding di cui abbiamo più volte parlato con una presenza di tutti i mezzi che hanno da sempre individuato il costruttore. Ma con in un più una forte spinta sull’acceleratore dei nuovi mercati grazie ai sollevatori telescopici rotativi e ai carrelli elevatori.
Questi ultimi rappresentano infatti, insieme alla linea di prodotti portable, gli ultimi ingressi nel portfolio del marchio. E DMO ha immediatamente colto questa opportunità commerciale che apre sbocchi e mercati completamente nuovi. Mercati che possono essere permeabili a macchine di altro tipo ma, ad esempio, in applicazioni industriali.
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La struttura di Ravenna offre tutta la gamma Bobcat, compresi di carrelli elevatori
Una chiara visione professionale
Gabriele Silvagni, CEO e Presidente di DMO, ha sottolineato “Questo evento è stata un’ottima occasione per rivedere i nostri clienti e mostrare loro gli sviluppi dell’ampia offerta di Bobcat e Develon. L’affluenza è stata elevata e questo ci ha consentito di creare e rafforzare le relazioni con i nostri clienti e il senso di appartenenza all’azienda del nostro team. Dopo tanti anni di attività resto convinto che sia la passione il motore del nostro successo e che l’impegno paga sempre. E la nostra squadra lo sta dimostrando ancora una volta“.
Gli fa eco Alessandra Silvagni, General Manager DMO “Abbiamo scelto di organizzare un evento nella nostra sede di Melegnano per sottolineare l’importanza della nostra presenza in Lombardia. Offriamo una vasta gamma di servizi. Dalla vendita, al noleggio fino all’assistenza garantita dai nostri tecnici attraverso le numerose officine mobili. A queste si affianca la nostra officina autorizzata interna per la Lombardia. Si tratta della Procaccini Group che opera in esclusiva con noi per il settore del movimento terra. Desidero ringraziare tutto il nostro team per l’impegno e la dedizione dimostrati per il successo di questo evento. La nostra riconoscenza va anche ai nostri partner sempre al nostro fianco. In particolare Carmine Procaccini, titolare della Procaccini Group“.
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Da sinistra Emanuele Bianchedi (CFO DMO), Gabriele Silvagni (CEO e
President DMO), Carmine Procaccini (titolare Procaccini Group), Alessandra Silvagni (General Manager DMO).
I territori coperti da DMO
L’azienda di Ravenna è rivenditore esclusivo Bobcat e Develon per Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Lombardia. Quest’ultima ad eccezione delle province di Bergamo, Brescia, Como, Lecco e Sondrio per Develon.
DMO si occupa della vendita, noleggio e assistenza di macchine e attrezzature movimento terra come escavatori, pale, dumper, sollevatori telescopici e accessori. Recentemente ha ampliato la propria gamma includendo i modernissimi carrelli elevatori Bobcat disponibili esclusivamente per l’Emilia Romagna.
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Giuseppe Santo,Develon Field Product Manager South Europe, era presente all’evento
L’impegno aziendale negli investimenti
Emanuele Bianchedi, CFO DMO spa, aggiunge “L’impegno costante nell’espansione e nell’innovazione riflette una visione audace e lungimirante di DMO. L’azienda investe infatti senza esitazione per crescere e affermarsi come punto di riferimento nel settore. Oltre alla sede di Melegnano, che ha ospitato questo evento, DMO dispone di una solida e ben organizzata infrastruttura. Parliamo delle filiali strategicamente posizionate a Russi (RA), Verona e Crespellano (BO). Queste sedi permettono a DMO di operare con efficienza e tempestività. E’ quindi possibile garantire una copertura capillare del territorio e una risposta rapida alle esigenze del mercato. Questo modello organizzativo dinamico è una chiara dimostrazione della volontà di DMO di rimanere all’avanguardia promuovendo l’innovazione e la crescita continua“.
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Nel corso dell’evento era presente anche un campo prove
Cosa ne penso
Costantino Radis
PRESIDIARE IL MERCATO LOMBARDO NON E’ AFFATTO SEMPLICE. SOPRATTUTTO SE TOGLIAMO PROVINCE COME BERGAMO E BRESCIA. MA DMO NON E’ L’ULTIMA ARRIVATA.
La difficoltà del mercato lombardo, soprattutto se parliamo di Milano e dintorni, è chiara solo a chi conosce bene quel contesto. La sede di Melegnano di DMO è il chiaro segno che competenza e conoscenza del settore portano risultati. Anche nello stesso luogo dove altri, con meno convinzione e competenza, si erano ritirati in buon ordine.
Parlare di DMO significa parlare di Gabriele Silvagni. Inutile nascondersi dietro ad un dito. Il vulcanico fondatore dell'azienda di Ravenna è una figura storica di riferimento nel nostro mondo. Colui che ha aperto a Bobcat le porte del nostro mercato e che ha contribuito in modo determinante a rendere l'Italia il secondo mercato mondiale per le minipale.
Non è quindi un mistero se l'approccio che DMO ha avuto con il complesso mercato lombardo sia stato coronato da risultati che altri non hanno saputo portare a termine. Anche in questo caso non è possibile nascondersi dietro ad un dito. La complessità di questo contesto va affrontata solo con grande competenza e conoscenza delle dinamiche che regolano, da sempre, il nostro settore.
DMO ha saputo interpretare questo scenario in modo corretto. Una forza vendite motivata e presente, un servizio di assistenza che interviene ed è un punto di riferimento per le imprese.
Anche in questo caso Gabriele Silvagni e tutto il suo team hanno dimostrato che per saper conquistare quote di mercato occorrono investimenti, cura del cliente e capacità professionali specifiche. Specifiche di un settore che è profondamente diverso da quello dei veicoli industriali e che richiede la conoscenza di dinamiche, modi di pensare e necessità completamente differenti.