Baioni è uno dei costruttori di riferimento nel settore della frantumazione e lavorazione di materiali inerti. L’azienda di Pesaro è infatti presente sul mercato dal 1920 quando Nazzareno Baioni iniziò ad occuparsi di macchine per l’agricoltura e il trattamento dei terreni. Fin quando, nel 1962, Osvaldo, Ulderico e Alberto Baioni, figli del fondatore, abbandonano le macchine agricole per dedicarsi interamente agli impianti per la lavorazione degli inerti da cava.

La storia di Baioni è ricca di innovazione e brevetti

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La storia del costruttore marchigiano ha contrassegnato le cave di tutti i continenti.

Gli impianti Baioni sono conosciuti in tutto il mondo

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L’azienda ha dedicato la propria attività dal 1962 al solo trattamento dei materiali inerti.

Un’esperienza che è cresciuta nel tempo fino a divenire un vero punto di riferimento nel settore delle cave e delle miniere. La graduale specializzazione in ogni singolo settore di trattamento ha portato la Baioni a diventare specialista non solo nella frantumazione e vagliatura ma anche nel trattamento dei fanghi e delle terre.

Nel 2013 nasce la divisione Environment che sviluppa impianti per la bonifica dei terreni, la bonifica dei sedimenti di aree marino-costiere e marino-fluviali. Parliamo quindi di soil washing, sediment washing, stabilizzazione e solidificazione, abbattimento polveri e trattamento di rifiuti da spazzamento e incenerimento.

Baioni è un costruttore specializzato nel trattamento dei materiali inerti

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I grandi impianti per la frantumazione e vagliatura di inerti hanno costruito la storia aziendale.

Gli impianti mobili Baioni, macchine intelligenti

Dall’esperienza degli impianti fissi sono nati gli impianti mobili. Baioni opera sia con quelli su cingoli che con quelli su ruote. La gamma cingolata BaiTrack si caratterizza in modo chiaro per alcuni elementi chiave. Fra cui il totale azionamento con motori elettrici. Infatti gli azionamenti elettrici delle macchine a bordo di qualsiasi gruppo possono essere collegati tra loro in modo immediato. Questo permette di avere un’ottimale regolazione del flusso di materiale in ogni stadio di frantumazione e vagliatura.

Le macchine, quindi, si interfacciano tra loro e l’alimentazione del frantoio è regolata grazie a quella dell’alimentatore vibrante o a piastre. Che a sua volta può variare in base al segnale fornito dal frantumatore secondario successivo. A loro volta i nastri e gli organi di trasporto rimangono comunque in movimento in base ai carichi in alimentazione. Fatto salvo, ovviamente, casi di guasto.

Questa impostazione permette anche di avere un elevatissimo livello di sicurezza. Infatti gli interruttori di arresto d’emergenza sono presenti in ogni gruppo e sono fra loro concatenati. Baioni ha previsto a bordo un impianto elettrico autonomo gestito secondo logica PLC. Questo permette di avere il pieno controllo da remoto da qualsiasi postazione.

Baioni ha un'ampia gamma di impianti mobili di frantumazione e vagliatura

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Il nuovo BaiTrack Advanced BP è oggi il modello più compatto del costruttore marchigiano.

Una filosofia che guarda avanti

Baioni ha fatto da tempo la scelta di utilizzare l’azionamento elettrico per i propri impianti mobili. Si tratta di una filosofia in linea con la sostenibilità ambientale che permette di avere una riduzione dei consumi del 35% a parità di prestazioni. Inoltre la presenza dei soli motori elettrici permette di eliminare le fastidiose perdite d’olio e ridurre così l’impatto ambientale.

La possibilità di operare a distanza con radiocomando è un altro fattore produttivo importante che permette di utilizzare l’impianto in modo più sicuro e flessibile. Ci sono inoltre meno parti in movimento e una sensibile riduzione dei costi di manutenzione. L’energia elettrica è fornita da un generatore di bordo che consente di alimentare sia le utenze dell’impianto che, eventualmente, anche altri elementi funzionali come, ad esempio, dei nastri mobili supplementari.

La gamma BaiTrack è a funzionamento completamente elettrico comandato da PLC

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La gamma BAITRACK si caratterizza per il funzionamento completamente elettrico.

BP Advanced, il compatto versatile e produttivo

Baioni ha presentato il nuovo frantoio mobile a mascelle primario BaiTrack Advanced. Si tratta del modello più compatto del costruttore marchigiano ed è stato pensato sia per la lavorazione di inerti da cava e miniera, sia per i rifiuti da C&D. L’obiettivo è di perseguire il massimo rendimento con il minimo costo di gestione.

Il nuovo impianto sfrutta al massimo le capacità di frantumazione del frantoio a mascelle BP. Qui lo troviamo nella versione 100/60BI per una produzione che va dalle 71 alle 180 t/h.

Il nuovo BaiTrack Advanced è in grado di lavorare qualsiasi tipo di materiale. Si passa quindi dalle rocce tenere come il calcare fino a quelle dure e abrasive. Fino ad arrivare ai materiali provenienti dalle demolizioni che nascondono sempre molte insidie. Il design robusto e la realizzazione del frantoio completamente saldata ne aumenta la durata e la resistenza contro i carichi d’urto. Permettendo quindi di lavorare a lungo nel tempo per una produttività elevata. Associata inoltre ad un alto rapporto di riduzione granulometrica che caratterizza tutto il gruppo di frantumazione.

Il BaiTrack Advanced BP è un impianto compatto ed estremamente produttivo

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L’esperienza del costruttore ha influito su tutta l’impostazione dell’impianto.

I concetti semplici e pratici messi in campo da Baioni

Per separare i materiali fini che non entrano nel processo di frantumazione è presente un nastro estrattore laterale. Questo permette di rendere il frantoio mobile primario a mascelle fortemente flessibile. Inoltre è prevista una movimentazione manuale tramite ralla di rotazione e uno scivolo per permettere lo scarico a cumulo nella zona più comoda.

Il frantoio è dotato di una regolazione dell’apertura delle mascelle per mezzo di centralina idraulica gestita da PLC. La stessa centralina idraulica permette la regolazione e il monitoraggio del frantoio.

Il quadro comandi con logica PLC opera attraverso un touch screen. Da qui è possibile settare le varie regolazioni della macchina e l’apertura e controllo delle mascelle in caso di introduzione di materiali non frantumabili.  Il quadro comandi ha un uso facile e intuitivo, dotato di display touch screen per diagnosi veloci in caso di guasto.

Il funzionamento tramite PLC permette di avere un'elevata flessibilità operativa.

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Il nuovo BaiTrack Advanced BP si caratterizza per la logica di funzionamento tramite PCL.

La Baioni è diventata un punto di riferimento globale nel settore degli impianti per materiali inerti

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Un nuovo BaiTrack Advanced BP davanti alla sede aziendale in fase di partenza.

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