ZF, a Bauma 2022 punta sull’efficienza nel powertrain
ZF si presenta a Bauma 2022 con le nuove soluzioni mirate all'efficienza complessiva. Non solo componenti ma anche sistemi in cui la movimentazione elettrica e quella meccanica vanno a braccetto per soddisfare le esigenze di varie classi di prodotto.
ZF non si fa cogliere impreparata a Bauma 2022 e si presenta con molte nuove soluzioni indirizzate in modo specifico al movimento terra. Il grande costruttore tedesco sottolinea infatti ancora una volta come sia il partner ideale per soddisfare richieste specifiche in termini di elevata flessibilità operativa e cicli di sviluppo rapidi.
L’azienda di Friedrichshafen è specialista riconosciuta nelle tecnologie di trasmissione e sistemi intelligenti. Infatti si presenta nella kermesse di Monaco di Baviera con soluzioni pensate per l’evoluzione in corso nel campo dell’elettrificazione e dei combustibili alternativi.
Tecnologie “a prova di futuro” pensate per essere efficienti e contribuire a ridurre in modo sensibile le emissioni. Tutto questo aumentando produttività e sicurezza operativa. Si tratta nello specifico di soluzioni di sistema complete, intelligenti e perfettamente abbinate tra loro. Una risposta concreta del costruttore alle sfide che l’industria sta affrontando in questi periodi di forte cambiamento.
ZF
Fra le soluzioni del costruttore si guarda al mix fra elettrificazione e trasmissioni meccaniche consolidate
Elettrificazione, verso “zero emissioni” e massime prestazioni
Fra le novità presenti a Bauma 2022 ci sarà il sistema di azionamento elettrico eTRAC. Un sistema che soddisfa tutte le aspettative in termini di prestazioni, produttività e “feeling” che si trovano nelle trasmissioni tradizionali. Le combina inoltre con tutti i vantaggi e le opportunità che i sistemi elettrici hanno da offrire. Grazie al design modulare questa nuova gamma di azionamenti centralizzati elettrici si adattata a diverse applicazioni.
Le soluzioni legate alla mobilità elettrica per veicoli compatti come pale gommate, dumper da cantiere o sollevatori telescopici sono le prime ad entrare nel mercato delle costruzioni. Spinte soprattutto da un quadro normativo che, in ambito urbano, le mette in risalto e le incentiva.
Il sistema di trasmissione eTrac, con la sua gamma di motori elettrici da 48/96/650 volt sviluppati direttamente da ZF, fornisce l’azionamento senza emissioni. Inoltre, il Gruppo produce anche interi sistemi powertrain. Non solo fornisce l’azionamento elettrico, quindi, ma anche una combinazione di assali anteriore e posteriore, inverter e una eDcu (electric Drive Control Unit). Una soluzione che raggiunge la stessa potenza delle trasmissioni convenzionali. E lo fa senza compromettere i fattori fondamentali come la trazione e la velocità finale.
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Nel mirino del costruttore tedesco ci sono efficienza e prestazioni elevate
ZF pensa agli escavatori e alle pale gommate
Nel novero dei prodotti di nuova generazione vi è anche sistema, lanciato di recente, per escavatori e pale gommate. E’ costituito da una trasmissione powershift a 2 velocità, motore elettrico e inverter che lavorano insieme. Può essere scalato fino a una coppia massima di 850 Nm e ad una potenza continua di 80 kW. Un sistema disponibile con tre classi di potenza del sistema di azionamento elettrico centralizzato (eCD50, eCD70 ed eCD90). Questo per coprire diverse dimensioni del veicolo o far fronte ad determinate applicazioni.
Gli azionamenti centralizzati elettrici possono essere facilmente adattati per applicazioni su mezzi di vario tipo come terne, sollevatori telescopici o macchine forestali. ZF ha poi pensato non solo alla trazione ma anche ad altre fondamentali applicazioni come, ad esempio, l’azionamento dell’impianto idraulico. L’ePto infatti è nato appositamente per svolgere questo fondamentale compito.
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Il costruttore ha lavorato non solo sulla trasmissione del moto ma anche sul funzionamento degli impianti idraulici
Salendo di scala
Il costruttore, per completare la gamma di azionamenti elettrici per macchine movimento terra più grandi, offre la serie eTrac eCD110-210. Si tratta di un sistema pensato in primis per le pale gommate di medie dimensioni ed è composto da una trasmissione powershift elettromeccanica e da un motore elettrico per la trazione. Il sistema è completato da una centralina di controllo che monitora e gestisce sia le prestazioni complessive del sistema, sia la sua alimentazione.
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Fra le soluzioni del costruttore si guarda al mix fra elettrificazione e trasmissioni meccaniche consolidate
Opera con una tensione di esercizio di 650 V e può essere scalato fino a 120 kW di potenza continua. L’ePto varia invece da 30 a 70 kW di potenza continua. Il design modulare permette di integrarlo in diverse altre applicazioni del veicolo e può inoltre essere azionato indipendentemente dalla fonte di alimentazione. Le soluzioni ZF si adattano quindi sia ai veicoli elettrici a batteria che ai veicoli elettrici a batteria a celle a combustibile. Una visione che guarda al ruolo fondamentale che svolgeranno nel futuro delle macchine movimento terra.
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Le soluzioni per grandi pale gommate sono uno dei punti di forza di ZF e prevedono sia l’elettrificazione che trasmissioni meccaniche consolidate e apprezzate
Verso la decarbonizzazione con ZF cPower
Il cammino verso l’abbattimento della CO2 emessa in atmosfera passa non solo dai veicoli elettrici ma anche da soluzioni che adottano combustibili con basse emissioni di carbonio. Quindi, a seconda della dimensione della macchina, è possibile utilizzare diverse fonti di energia. Mentre le batterie, attualmente, sono adatte soprattutto a mezzi compatti o di medie dimensioni, i combustibili alternativi sono una fonte di energia molto promettente per veicoli di medie e grandi dimensioni. Sempre con l’obiettivo fondamentale di ridurre la loro impronta di CO2.
Da qualsiasi parte la si guardi, sarà sempre più importante cercare la massima efficienza. Sia per il costante aumento dei costi energetici, sia per la minore densità energetica dei combustibili alternativi che, a loro volta, richiedono maggiori volumi di stoccaggio.
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ZF è categorica. Infatti, nonostante le diverse fonti di alimentazione introdotte di recente sul mercato, le trasmissioni convenzionali con powershift e power split rimarranno la spina dorsale dell’architettura del sistema del veicolo. Questo a prescindere che l’alimentazione sia ad idrogeno, eFuel o, ad esempio, biodiesel.
Il costruttore tedesco è in grado di fornire soluzioni che si integrino perfettamente con qualsiasi forma di propulsione grazie alla consolidata trasmissione powershift ErgoPower e alla tecnologia ad alta efficienza cPower Cvt. Un valore aggiunto notevole alla luce di un mercato in continua evoluzione.
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Le trasmissioni CVT per le pale gommate sono un concetto su cui il costruttore punta moltissimo
ZF Smart Construction e la percezione dell’ambiente di lavoro
Il futuro delle macchine da costruzione non dovrebbe essere solo climaticamente neutro. Idealmente dovrebbe anche garantire un funzionamento sicuro ed efficiente. ZF, per garantire tutto, sta già sviluppando soluzioni orientate al futuro. Sistemi per cantieri intelligenti che funzionano prendendo spunto dalle attività nel segmento delle autovetture e dei veicoli commerciali.
Si tratta quindi di un’ampia esperienza che caratterizza il costruttore e che può essere riutilizzata per le applicazioni dei veicoli off-road. I radar, per esempio, sono fra queste tecnologie permettendo di muoversi in modo sicuro nell’ambiente di lavoro.
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La gestione dei dati e le soluzioni elettroniche sono un fondamentale ambito di lavoro del costruttore tedesco
