Volvo CE ha costruito la propria reputazione sul “suo” prodotto principe: le pale gommate. Una storia lunga e appassionante che vede oggi il marchio svedese proporre una gamma che ha costruito, nei fatti, il mercato. Con le sue divisioni in specifiche categorie e con macchine che hanno spesso introdotto nuove modalità di utilizzo. Come la L260H che, derivando dalla L250G, percorre una strada inaugurata dal modello precedente. La Volvo CE L250G fu infatti la prima pala gommata della classe 35 tonnellate ad essere introdotta sul mercato.

La Volvo CE L250G ha aperto la strada delle pale da 35 tonnellate
La Volvo L250G ha aperto la strada delle pale della classe da 35 tonnellate di peso operativo.

Una pala gommata che ha aperto una nuova strada e che, dopo la L250H, è presente oggi sul mercato con la L260H. Pensata per le applicazioni border-line dove la produttività su piazzale si deve sposare con il carico al fronte, non adotta il classico cinematismo TP-Link che ha reso famosa Volvo, ma impiega un classico “Z”. Il braccio ha un disegno alleggerito che permette di aumentare l’efficienza al carico. Il cambio Power Shift con trasmissione Optishift di ultima generazione permette di ottimizzare ogni fase del carico.

La L260H è pensata per i lavori gravosi

La pala gommata secondo Volvo CE

Dotata del motore Volvo D13J Stage V che eroga la potenza massima di 310 kW (422 cv) a soli 1.500 giri/min, la L260H ha una peso operativo che, a seconda degli allestimenti, spazia da 34 a 39 tonnellate. Una pala gommata, quindi, che copre una fascia in cui, oggi, sono pochi i competitor presenti con una macchina progettata ad hoc. La trasmissione Power Shift HTL310 a 4 rapporti è stata pensata da Volvo per gli impieghi pesanti a cui deve far fronte la L260H.

Volvo L260H è una pala gommata in una classe a sé

La gestione tramite Ospitshift di nuova generazione permette di mantenere l’innesto del lock-up nelle fasi in cui è più necessario. Ad esempio nelle salite percorse a gran velocità durante le applicazioni di load & carry. Questo permette di evitare l’eventuale “effetto pendolo” del cambio automatico sfruttando al massimo la coppia del motore. In fase di carico interviene la funzione RBB (Reverse By Braking). Brevettata da Volvo CE, agevola il cambio di senso di marcia rendendo morbida ma dinamica la manovra.

Soluzioni che permettono di sfruttare al massimo le potenzialità del cambio Power-Shift con un comportamento dinamico fluido e tipico di macchine con tramissione CVT. Ma con un contenimento dei consumi che permette di avere una forte economia di gestione. L’Ecopedale, introdotto per la prima volta già sulla Serie G, contribuisce ulteriormente ad impiegare la macchina nell’arco di giri migliore. Il motore sfrutta quindi la coppia e non è mai, salvo casi eccezionali, portato al proprio limite superiore.

Volvo CE L260H ha un'impostazione ottimale per la manutenzione

Per carichi importanti

Il carico operativo della Volvo CE L260H è pari a 23.770 kg all’angolo di massima sterzata. Un valore importante che permette di affrontare impegnativi lavori di carico grazie alla benna standard da carico da 7,3 mc che ha migliorato la produttività del 5%. Il cinematismo a “Z”, come anticipato, esce dalla classica filosofia Volvo per entrare però in un range applicativo più pesante. La geometria di lavoro permette infatti di aumentare l’aderenza a terra nelle situazioni più complesse aumentando l’efficienza al carico.

Una delle caratteristiche che colpisce, e che caratterizza tutte le pale gommate Volvo di classe media, è la grande compattezza a fronte di un interasse importante. Si tratta di un plus che conferisce stabilità, agilità e permette di muoversi in modo agile in mezzo ai cumuli e nelle manovre di carico dei mezzi di trasporto.

La Volvo CE L260H è una pala pensata per il carico pesante

La cabina Volvo CE

Il comfort è un altro plus che ha reso celebri le pale Volvo CE. La cabina della L260H è quella che ha infatti reso celebri le pale gommate del costruttore svedese e che troviamo anche su tutti gli altri modelli. Lontana dai fronzoli che caratterizzano altri costruttori, presenta un’impostazione che, nel tempo, ha caratterizzato queste macchine. La plancia anteriore, di impostazione automobilistica, permette di avere tutto sotto controllo tramite una strumentazione analogica. Sui piantoni, posizionati in modo da non infastidire nelle manovre, si trovano gli interruttori di servizio.

La consolle di destra, solidale con il sedile di guida, si presenta con gli apprezzati comandi finger-tip (joystick in opzione) mentre su quella di sinistra è possibile utilizzare il comando del CDC (Comfort Drive Control) per lo sterzo. Nelle ripetitive manovre di carico è presente il display Volvo Co-Pilot che permette di aumentare l’efficienza fornendo assistenza al carico tramite il LoadAssist. Il sistema è anche integrato con la telecamera di retrovisione e il sistema di rilevamento radar integrati. In modo da aumentare la sicurezza operativa a 360°.

La cabina della Volvo CE L260H segue l'impostazione del costruttore

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