LIEBHERR. Tra i fiordi della Norvegia per un cantiere tra mare e vento
Una gru 132 EC-H e tre 280 EC-H 12 Litronic sono impiegate presso un cantiere impegnativo nei fiordi della Norvegia Occidentale. Al centro il rafforzamento della rete viaria del Sognefjord

Nell’estremo nord dell’Europa, tra i verdeggianti e cristallini fiordi della Norvegia Occidentale, si aggirano statuari due giganti. Ma la mitologia norrena, in questo caso, non c’entra nulla. A scrivere una storia decisamente più tangibile, ci sta pensando Liebherr. È il costruttore tedesco, infatti, ad aver sviluppato e prodotto le imponenti gru (una 132 EC-H e tre 280 EC-H 12) Litronic impiegate per la costruzione del ponte Ytre Steinsund sulla costa norvegese, un progetto finalizzato al rafforzamento della rete viaria del Sognefjord.
Il progetto infrastrutturale per cui sono state impiegate le gru di Liebherr, entro la fine del 2026 migliorerà l’accessibilità della regione intorno a Hardbakke, sul Sognefjord. Per la costruzione del ponte, i responsabili si affidano a quattro potenti gru a torre Liebherr della serie EC-H, capaci di operare in modo affidabile anche in condizioni meteorologiche avverse e di adattarsi con flessibilità alle esigenze specifiche del sito.

LIEBHERR
Un cantiere sospeso nelle acque dei fiordi norvegesi: fondamentale l’ausilio dei potenti macchinari del costruttore tedesco
Liebherr. Le performance garantite anche in contesti difficili
La costa del Sognefjord è nota per i forti venti, il mare mosso e le condizioni climatiche difficili. Ed è proprio in un contesto del genere che entrano in azione tre 280 EC-H 12 Litronic Liebherr con altezze del gancio fino a 60,3 metri e una 132 EC-H con 27,5 metri. Con raggi di lavoro fino a 60 metri, le gru high-top garantiscono il trasporto preciso di componenti in acciaio e cemento dal battello fino ai piloni del ponte. Un plus è sicuramente rafforzato dal comando Litronic intelligente delle gru 280 EC-H, chegarantisce movimenti fluidi e sicuri, anche in presenza di vento forte.
Le gru Liebherr poggiano su diversi tipi di fondazioni per garantire un ancoraggio ottimale al terreno e quindi la massima stabilità. Tre delle quattro gru high-top sono montate su crociere di fondazione e su massicce basi in cemento con ancoraggio. Una delle gru EC-H Liebherr è installata direttamente nel fiordo su un telaio in acciaio appositamente realizzato, parzialmente a sbalzo sull’acqua e ancorato al fondale marino.
Fondamentali per l’assemblaggio del ponte, le gru Liebherr spostano in loco gli elementi in acciaio e cemento quando arrivano via mare. Carichi importanti, che in pratica sono sollevati con precisione dalla nave oscillante direttamente sulla struttura del ponte. Si tratta, dunque, di processi complessi, resi possibili dalla tecnologia di sollevamento affidabile e precisa installata sulle gru Liebherr.
Grazie alla loro struttura robusta, alle possibilità di montaggio flessibili e al comando preciso, le gru EC-H contribuiscono in modo decisivo al regolare avanzamento dei lavori e quindi al successo di un progetto che migliorerà in modo duraturo l’infrastruttura della regione.