Hyundai continua il suo rafforzamento di gamma con il nuovo escavatore gommato HW150A CR. Una new entry che permette al costruttore coreano di essere presente nel “club” di coloro che propongono un gommato di questa classe con torretta compatta. Un segmento in espansione apprezzato e voluto fortemente da un mercato in continua evoluzione. Con i plus di avere un mezzo con capacità operative elevate ma che, al contempo, sia in grado di muoversi in uno spazio ridotto.

Siamo stati in Belgio, nell’headquarters di Tessenderlo di Hyundai CE, per toccare con mano la prima macchina arrivata in Europa. Un’analisi approfondita di tutto il layout insieme ad una breve prova per capire le soluzioni idrauliche utilizzate dal costruttore. Con sensazioni decisamente positive che, sulla carta erano prevedibili. La presenza del Load Sensing sviluppato con Bosch Rexroth faceva infatti presagire “buone cose”. E così, infatti, è stato.

Hyundai si presenta con un nuovo gommato compatto e prestante

Hyundai

Il nuovo HW150A CR si distingue per la torretta estremamente compatta.

Torretta compatta e tanta sostanza

L’architettura con torretta compatta è oggi sempre più apprezzata anche negli escavatori gommati. Tecnologia, bilanciamento delle macchine e la lunga e positiva esperienza maturata con i modelli cingolati hanno portato ad avere mezzi che non hanno nulla da invidiare alle macchine convenzionali. Anzi. Tenuto conto degli effettivi ingombri operativi, chi usa questi mezzi tendenzialmente lavora sempre in luoghi sacrificati o in mezzo al traffico. Non avere il pensiero sugli ingombri posteriori è un fattore di produttività e sicurezza impagabile.

Il nuovo HW150A CR è un escavatore Compact Radius molto compatto e funzionale

Hyundai

Gli ingombri operativi della versione con braccio a triplice articolazione dell’HW150A CR sono estremamente ridotti.

Hyundai, con il nuovo HW150A CR, si inserisce in questa specifica categoria con delle prestazioni molto interessanti. La macchina nasce dalla stessa piattaforma del modello superiore HW170A CR di cui condivide il carro dal passo di 2.600 mm. Stessa base d’appoggio, quindi, ma torretta differente.

Le versioni disponibili sono due, ossia con braccio mono o con braccio triplice. Nemmeno a pensare, almeno per quanto riguarda il mercato italiano, l’impiego del boomerang. Anche perché la geometria di lavoro, con il braccio completamente chiuso, permette di rimanere ampiamente sotto i sei metri di lunghezza massima. La geometria di lavoro è ampiamente ottimizzata. Due cilindri di sollevamento e un solo cilindro posizionatore inferiore collocato in modo da avere la massima forza possibile.

Hyundai punta in modo particolare sulle versioni triplice dei suoi gommati

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Il braccio con triplice articolazione presenta una geometria ottimizzata e ben concepita.

Sul nuovo HW150A CR la geometria del braccio triplice è ottimizzata

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I cilindri di sollevamento e triplice articolazione presentano una geometria che massimizza la capacità di sollevamento senza penalizzare gli ingombri.

Hyundai ha ottimizzato ogni singolo elemento della sua macchina

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Il costruttore coreano ha curato in modo particolare ogni dettaglio come la lama con movimento a parallelogramma per incidere il meno possibile sulle pavimentazioni in fase di lavoro.

L'accesso al posto guida dell'HW150A CR è ampio e sicuro

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Il carro dell’HW150A CR è lo stesso del modello più grande HW170A CR. L’accesso al posto guida è ampio e sicuro.

La visione Compact-Radius di Hyundai

Il player coreano è oggi sicuramente fra i più determinati del mercato negli investimenti per lo sviluppo di nuove macchine e nuovi modelli. La gamma di escavatori gommati si arricchisce quindi di questo nuovo modello che, dopo essere apparso al Bauma, ha finalmente fatto il suo debutto sul mercato europeo. Una macchina che arricchisce l’offerta ed è strategica per il mercato del vecchio continente dove si sviluppano i “veri numeri” di questi mezzi.

Oggi infatti la Germania da sola vale il 60% del mercato mondiale seguita da nord Europa, Francia e Italia. E a seguire, fuori dall’Europa, ecco proprio la Corea del Sud. La conformazione con torretta compatta è quindi fondamentale per operare in contesti dove le imprese vogliono produttività, prestazioni e ingombri ridotti.

Hyundai ha sviluppato una torretta compatta con un layout chiaro

Hyundai

L’architettura Compact Radius dell’HW150A CR è fra le più richieste nel mercato europeo degli escavatori gommati.

Cantieri stradali, new-jersey e dintorni

Non solo centri urbani, quindi, ma anche cantieri stradali e autostradali dove l’ingombro posteriore ridotto permette di lavorare con serenità, maggiore efficienza e con una sicurezza notevolmente più alta. La torretta Compact Radius dell’HW150A CR dotata del contrappeso standard da 3.250 kg permette di sollevare, a 90°, un peso di oltre 4.000 kg ad una distanza di 3 metri e ad un’altezza di pari misura. Questo significa che riusciamo a movimentare i “famigerati” new-jersey in calcestruzzo da sei metri di lunghezza. Manufatti che pesano mediamente intorno ai 3.600 kg a seconda della geometria e che, soprattutto nei cantieri autostradali, devono essere spesso riposizionati con il minimo disturbo per la circolazione stradale.

La capacità di sollevamento dello Hyundai HW150A CR è una delle sue caratteristiche peculiari

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Il nuovo HW150A CR si distingue per l’elevata capacità di sollevamento in rapporto alle dimensioni molto compatte.

Hyundai, Cummins e Bosch-Rexroth, what else?

La collaborazione fra Hyundai e Cummins è ormai ampiamente consolidata. Il costruttore coreano ha infatti impiegato da sempre i motori americani sui propri escavatori. Con una sinergia di accoppiamento con l’impianto idraulico che ha storicamente sfruttato la coppia a disposizione. Questo anche operando su un sovradimensionamento dei propulsori in periodi in cui tutti, invece, puntavano su piccole cilindrate. A favore di consumi e di durata nel tempo. Gli escavatori Hyundai si sono infatti costruiti un’ottima reputazione di affidabilità e durevolezza con la Serie 7 e 7A che sono ancora oggi nel cuore degli appassionati del marchio.

Il nuovo HW150A CR impiega un Cummins B4.5 che ben rappresenta la nuova era del costruttore di motori. Abbiamo quindi un 4 cilindri che ottimizza la combustione rinunciando all’EGR riducendo già all’origine il particolato in percentuale del 60%. Il trattamento dei gas di scarico avviene con il sistema post-trattamento Single Module™ che unisce DPF ed SCR con il dosaggio dell’AdBlue in una sola unità. Rispetto alle soluzioni precedenti abbiamo quindi il 50 percento in meno di spazio e il 30 percento in meno di peso.

Lo Hyundai HW150A CR impiega un impianto idraulico Load Sensing Flow Sharing sviluppato con Bosch-Rexroth

Hyundai

L’impianto idraulico Load Sensing Flow Sharing dell’HW150A CR si è immediatamente messo in luce nelle manovre di precisione.

Cummins B4.5, una scelta ben specifica

A livello di prestazioni il 4 cilindri in linea B4.5 fornisce il 16 per cento in più di potenza e l’11 percento in più di coppia rispetto alla versione precedente. Infatti il turbo Wastegate progettato da Cummins è un componente chiave nel fornire eccezionale potenza e reattività per cicli più veloci. La cilindrata è decisamente generosa se la rapportiamo ad altre soluzioni simili impiegate su macchine della stessa classe.

La potenza erogata è di 127 kW (170 cv) @ 2.200 giri/min. Un valore che però non ci deve trarre in inganno perché la coppia massima è di 780 Nm @ 1.500 giri/min. Un valore elevato, anche in funzione non solo della regolazione elettronica ma della cilindrata unitaria, che permette di utilizzare l’HW150A CR in massima souplesse.

Cummins è partner di Hyundai da lunghissimo tempo

Hyundai e Cummins

Il motore Cummins B4.5 Stage V dispone di una elevata coppia a 1.500 giri/min favorendo un impiego in souplesse della macchina.

Tutto questo va a vantaggio dei consumi anche grazie all’assenza di ricircolo dei gas di scarico che, oltretutto, riduce la complessità, migliora l’affidabilità e riduce l’ingombro del sistema di raffreddamento.

L’altro aspetto interessante è la presenza del Cummins Connected Diagnostics™. Si tratta di una tecnologia di monitoraggio da remoto che in wireless collega il motore dell’utente agli esperti Cummins per un’analisi istantanea. In questo modo si ricevono anche raccomandazioni sulle azioni da intraprendere quando si genera un codice guasto. Uno strumento prezioso che, per l’assistenza, si unisce al Cummins Guidanz™ che semplifica la procedura di diagnosi e riparazione.

Il Cummins B4.5 Stage V è impiegato da Hyundai su diversi modelli di escavatore

Hyundai

Il Cummins B4.5 è accessibile dal cofano superiore. Il sistema di trattamento Single Module è protetto dal cofano laterale ed è accessibile rimuovendo i carter.

I cofani della torretta dell'HW150A CR consentono un accesso comodo per la manutenzione

Hyundai

La torretta permette di accedere velocemente agli organi meccanici grazie ai cofani laterali e superiori.

Load Sensing Flow Sharing by Bosch-Rexroth, la scelta specifica di Hyundai

Inutile girarci intorno, la gestione idraulica di un escavatore è tutto! Avere fra le mani una macchina semplice, intuitiva, fluida e precisa fa tutta la differenza quando si lavora. Soprattutto su un escavatore gommato di questa fascia di peso dove i lavori più frequenti obbligano gli operatori a districarsi in spazi esigui, tubazioni e sottoservizi.

Hyundai ha sviluppato il suo impianto insieme a Bosch-Rexroth sulla base della tecnologia Load Sensing Flow Sharing dello specialista tedesco. Abbiamo quindi in totale 261 l/min a cui si aggiungono ulteriori 60 l/min per gli ausiliari. La pressioni massime di lavoro sono pari a 350 bar che possono salire momentaneamente a 380 bar con il Power Boost che agisce su braccio, avambraccio e benna. La traslazione ha un circuito chiuso autonomo che lavora sempre a 380 bar a favore di una maggiore trazione in materiali fangosi, difficili o in salita.

Il distributore idraulico dell'HW150A CR è un Load Sensing Flow Sharing sviluppato con Bosch-Rexroth

Hyundai

Il distributore Load Sensing Flow Sharing è sviluppato con Bosch-Rexroth ed è uno dei punti qualificanti di questo escavatore.

Dati che forniscono una forza di scavo pari a 11.390 kgf. Valore che si associa alla forza di strappo, con avambraccio da 2.450 mm fornito come dotazione standard, di 7.340 kgf. Valori che collocano l’HW150A CR nella forbice alta del mercato a fronte di un peso operativo dove la sigla sui cofani non è assolutamente rappresentativa. La versione triplice standard con lama e stabilizzatori che abbiamo visto in Belgio è infatti accreditata di 18.390 kg. Ben lontani, quindi, dalle ipotetiche 15 tonnellate che il numero “150” dovrebbe rappresentare.

L'accesso alla zona degli scambiatori di calore dell'HW150A CR è semplice e agevole

Hyundai

Sul lato sinistro della torretta si ha accesso agli scambiatori, al filtro dell’aria e alla diagnostica.

Il Layout della torretta dell'HW150A CR è stato ben concepito

Hyundai

Sul lato destro vi sono tutti i filtri in posizione remota, la pompa idraulica e la gomma per il travaso del combustibile.

Un posto guida che non lascia nulla al caso. O quasi.

La cabina è quella a cui ci ha abituati Hyundai con la Serie HW-A. Il comfort a bordo non manca. Così come le dotazioni che servono per semplificare la vita a bordo. Il design segue decisamente la scuola orientale e se dall’esterno potrebbe sembrare una cabina “chiusa” in realtà, una volta seduti al posto guida, le superfici vetrate sono ampie e consentono una visibilità elevata in ogni direzione. Ovviamente sempre compatibilmente con una torretta Compact Radius la cui altezza dei cofani è sicuramente superiore alla media del mercato.

L'accesso alla torretta Compcat Radius dello Hyundai HW150A CR è ottimale

Hyundai

L’accesso sulla torretta è agevole. La cura dei dettagli ha previsto lamiere punzonate antiscivolo collocate al di sopra della carrozzeria.

La cabina degli escavatori Hyundai è oggi fra quelle più curate a livello di ergonomia

Hyundai

Il posto guida prevede una dotazione completa con l’ampio display da 8″ permette di monitorare tutto il funzionamento dell’escavatore.

La visibilità dal posto guida dell'HW150A CR è assicurata da ampie superfici vetrate

Hyundai

La cabina è dotata di ampie vetrate da cui si ha la piena visione della zona di lavoro. Integrate alla perfezione dalla telecamera a 360° in opzione e che ci sentiamo assolutamente di consigliare.

Visibilità ad hoc

Quindi sul lato destro si vede senza problemi l’angolo opposto di lama e stabilizzatori permettendo dunque di lavorare in piena sicurezza in ogni condizione operativa. Fondamentale la presenza della telecamera panoramica a 360° che è in opzione e che consigliamo vivamente di richiedere in fase di allestimento. Permette di muoversi in modo eccellente in spazi ristretti avendo tutta l’area di lavoro circostante la macchina sotto pieno controllo visivo. Basta infatti un’occhiata al display per capire esattamente cosa succede negli angoli ciechi della macchina. L’unico neo, ma è una caratteristica comune di tutte le macchine sviluppate in Corea del Sud, è la leva della lama sulla sinistra che rende difficile gestire la rotazione della torretta in fase di spianamento.

La cabina degli escavatori Hyundai è molto confortevole

Hyundai

La cabina è quella. conosciuta e apprezzata, della Serie HW-A che si distingue per le dotazioni complete e con un livello qualitativo molto curato.

La telecamera a 360° dell'HW150A CR è in opzione e ragiona su interpolazione delle immagini di tre telecamere

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La telecamera a 360° (in opzione) ragiona sull’interpolazione di immagini di tre telecamere. Assolutamente da consigliare visto l’uso tipico di un gommato di queste dimensioni.

Dotazioni di bordo complete

Le dotazioni di serie sono decisamente complete. Per cui non manca la connessione per lo smartphone così come spazi, anche climatizzati, per riporre oggetti personali e vivande. La geometria del braccio a triplice articolazione consente fra le altre cose di essere pienamente sfruttata anche con la presenza, in alto, dell’ampio tettuccio trasparente. La sua presenza conferisce comunque l’omologazione FOPS livello 1 di serie, segno di una scelta specifica di un componente ad alta resistenza. La FOPS livello 2 è in opzione mentre la ROPS, come tutti ben sanno, è ormai obbligatoria a partire dal gennaio 2012.

La cabina dello Hyundai HW150A CR è costruita con criteri di elevata qualità

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La presenza dell’ampio tettuccio trasparente non ha impedito l’omologazione FOPS livello 1 della cabina. Segno dell’uso di componenti di comprovato valore.

Costantino Radis è un giornalista di riferimento nel settore delle macchine industriali

Cosa ne penso

Costantino Radis

HYUNDAI HW150A CR, LE RAGIONI DI UNA SCELTA PENSATA PER ANDARE INCONTRO ALLE ESIGENZE DEL MERCATO.

L’evoluzione di Hyundai CE nel tempo è sintomatica di una chiara volontà di crescita dove investimenti, visione di mercato e tecnologia sono la guida da seguire. Il nuovo HW150A CR nasce infatti dal mercato e con questo dialoga proprio grazie alla tecnologia e agli investimenti. Un circolo virtuoso che ci ha “regalato” un escavatore “pastoso”, fluido e molto semplice da utilizzare.

Lo Hyundai HW150A CR si è rivelato un escavatore idraulico molto piacevole

L’escavatore gommato Hyundai HW150A CR si è rivelato una piacevole sorpresa con una semplicità di impiego data dal Load Sensing sviluppato con Bosch-Rexroth.

L'approccio con le macchine Hyundai richiede sicuramente una forte visione di contenuti. Solo un'attenta analisi di motore, potenza, coppia e scelte idrauliche può dare indicazioni preziose per capire come il marchio coreano abbia lavorato in questi anni.

Se da noi, infatti, il costruttore coreano non è ancora così entrato nel "mainstream" delle imprese di movimento terra, oltre frontiera è invece altamente diffuso e apprezzato.

I primi Robex, di chiara derivazione Hitachi, erano infatti macchine che fin da ragazzo vedevo ogni qualvolta superavo il confine con la vicina Francia. Escursioni estive in montagna dove le macchine movimento terra erano ovunque per le manutenzioni alle piste da sci e gli escavatori Hyundai, allora sconosciuti completamente in Italia, erano fra i più diffusi.

Una visione industriale che portò anche il marchio coreano, in campo automobilistico, ad entrare sul mercato con il Galloper derivato dal giapponese Mitsubishi Pajero. Un modo per iniziare, allora, un percorso industriale che oggi tutti conosciamo.

Alla guida dell'HW150A CR questo patrimonio tecnologico e questa lunga strada si ritrova perfettamente. A Tessenderlo, in Belgio, sede del quartier generale di Hyundai CE, abbiamo avuto modo di provare per qualche manciata di minuti questo nuovo modello.

Quindi una macchina che, nei suoi aspetti essenziali (in attesa di una prova più approfondita) ha subito messo in luce le sue migliori caratteristiche. Ossia la precisione operativa, la fluidità e una souplesse riposante per l'operatore. "Numeri" che possono fare la differenza nei difficili contesti operativi tipici di un gommato di queste dimensioni.

Si tratta quindi di un percorso che Hyundai ha affrontato credendo in un progetto e nel settore delle macchine movimento terra. Non è un caso se oggi il costruttore sia, anche con il marchio Develon, fra i maggiori depositari di tecnologie di rilievo per affrontare il mercato del movimento terra.

E non è un caso se fornisce queste stesse macchine, ossia gli escavatori gommati, anche ad un competitor che, invece, ha imboccato esattamente la strada opposta. Sarà interessante capire come reagirà il mercato e come si porranno i concessionari alla base di un livello di prezzo che, a parità di contenuti, potrà fare la differenza.
I gommati Robex derivavano dagli analoghi modelli Hitachi

La prima serie della gamma Robex era chiaramente nata da un forte legame fra industrie di Giappone e Corea del Sud.

La storia di Hyundai negli escavatori è iniziata con la prima serie Robex

La storia degli escavatori Hyundai ha un DNA nobile e conosciuto da tutti gli addetti ai lavori.

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