HD HYUNDAI compie un salto in avanti che, nella storia del movimento terra del Gruppo, ha pochi riscontri. Con i nuovi escavatori Serie HX360 e HX400 presentati a Bauma il marchio coreano si presenta infatti in modo aggressivo. La evidente volontà sottindente un target di livello superiore dove, alle prestazioni consolidate dei propri prodotti, si vuole associare un’immagine completamente differente rispetto al passato.

Possiamo dire che il Gruppo, al cui interno veleggiano i due marchi HD Hyundai e Develon, è oggi uno tra i più determinati e aggressivi del mercato con una strategia che, dopo la fusione con il competitor coreano, punta ad un elevato livello tecnologico. Una visione che prevede l’impiego trasversale di tutta la capacità ingegneristica sia a livello digitale, sia a livello idraulico, sia a livello di sinergie progettuali. Ed i nuovi Serie HX sono il primo passo verso questa direzione.

I primi due modelli di escavatori HX sono il 360 ed il 400 con pesi operativi di 36 e 40 tonnellate

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I primi due modelli presentati ufficialmente sono l’HX360 e l’HX400

HD HYUNDAI HX360 e HX400, la visione del futuro del costruttore coreano

Come primo elemento tecnologico i due nuovi modelli di HD Hyundai portano nell’universo del marchio i comandi elettroidraulici. Parliamo infatti del sistema FEH Full-Electric-Hydraulic che consente non solo di avere un controllo preciso e personalizzabile dell’escavatore ma anche di ridurre i consumi del 10% rispetto alla serie precedente. Consumi che, già nei precedenti HX-A, erano particolarmente competitivi. Stiamo quindi parlando di un sistema di comando ereditato dalla fusione con Develon e che il player coreano già utilizza sul DX225LC-7X. Un sistema del tutto simile al VBO, ma senza le linee della pressione pilota, sviluppato congiuntamente con Bosch-Rexroth. Quest’ ultimo già utilizzato su alcuni modelli come, ad esempio, il DX350-7 ed il DX380-7 con marchio Doosan.

Una storia tecnologica che sta quindi facendo la sintesi tra quanto di buono i due marchi hanno saputo sviluppare nel tempo. Discorso che vale non solo per la gestione idraulica della macchina ma anche per i motori. L’arrivo di Develon ha infatti portato in dote motori molto apprezzati dai clienti. Propulsori che si sono costruiti una solida reputazione nel tempo grazie a consumi ridotti e ad un’affidabilità che ha spesso messo in ombra altri partner motoristici del player.

HD Hyundai ha scelto i propri motori per equipaggiare i nuovi escavatori HX

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La scelta delle motorizzazioni DX08 costruite dal player segna l’inizio dell’abbandono progressivo dei motori Cummins che, con molta probabilità, lasceranno anche le pale gommate del Gruppo coreano

DX08, evoluzione di un progetto di lunga data

Il motore DX08 è infatti l’evoluzione di questo progetto di lunga data. Così come i DX05 visti a Bauma sui nuovi Develon DX230 e DX260 rappresentano un’ampliamento di gamma che va in una direzione ben specifica. Sia i nuovi DX05 che DX08 sono stati premiati, fra le altre cose, con il Diesel of the Year.

E’ infatti evidente come HD Hyundai Infracore voglia essere un Gruppo completamente self-made inserendosi di diritto nel novero dei grandi marchi con una componentistica di valore progettata e costruita in casa. Anche per gestire meglio la catena del valore e staccarsi da elementi esterni tra cui, non secondari, i servizi post-vendita dei fornitori di motori.

HD Hyundai si pone come uno dei player più aggressivi sul mercato con i nuovi escavatori HX

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Il costruttore coreano ha impresso una forte immagine identitaria ai nuovi modelli HX

Diversi livelli di potenza e manutenzione semplificata

Le versioni del DX08 montate sui modelli HX360 e HX400 differiscono tra loro per i livelli di potenza. Ma non solo. Sull’escavatore da 36 tonnellate abbiamo infatti la versione con turbocompressore singolo. Mentre sul “fratello maggiore” da 40 tonnellate abbiamo la versione con turbina a doppio stadio in grado di operare con la massima efficienza ad ogni règime puntando a curve di coppia vantaggiose. Le potenze sono quindi di 227 kW (309 cv) per l’HX360 e di 254 kW (345 cv) per l’HX400. Con impianti idraulici identici dalla portata di 2×350 l/min.

Alla base dei nuovi modelli con i motori DX08 vi è inoltre una manutenzione notevolmente semplificata. Gli intervalli di manutenzione sono ora decisamente prolungati con il cambio di olio motore e filtri olio e carburante che avviene ogni 1.000 ore con un abbassamento importanti dei costi. Il controllo in remoto della macchina con il sistema Hi Mate consente inoltre di programmare gli interventi in modo ottimale per ottimizzare tempi ed efficienza di impiego degli escavatori. Abbiamo infatti 6.000 ore per il cambio del liquido refrigerante e 8.000 ore per la rigenerazione del DPF.

HD Hyundai ha allungato in modo importante gli intervalli di manutenzione di olio, filtri olio e carburante, filtro antiparticolato e cambio liquido refrigerante

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Gli intervalli di manutenzione sono a 1.000 ore per cambio olio e filtri gasolio

Design, cabina di guida e sicurezza. Tutto integrato

HD Hyundai è di fatto partita da un foglio bianco per il design e le cabine dei nuovi modelli. La personalizzazione e differenziazione tra i due brand si basa su colori e alcuni elementi come il disegno delle griglie, del contrappeso posteriore e della porta di accesso al posto guida. Da un punto di vista dei colori il ricordo ad un player concorrente è evidente. Tanto che la nuova brandizzazione, che riprende comunque quanto già visto sui modelli HX-A, conferisce una maggiore aggressività ai nuovi escavatori.

Da un punto di vista degli interni il salto in avanti per HD Hyundai è epocale. Abbiamo infatti un livello qualitativo ed una visione ergonomica completamente differente rispetto al passato. La presenza di evoluti sistemi di sicurezza e la possibilità di personalizzare i comandi grazie al sistema FEH ha richiesto un’interfaccia utente che prevede due display digitali con cui è possibile interagire in modo attivo con l’escavatore. Ma procediamo per livelli.

I nuovi HX condividono la stessa base macchina dei Develon Serie 9

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La cabina dei nuovi HX condivide lo stesso cockpit dei Develon Serie 9 con la presenza dei due monitor digitali che forniscono tutte le informazioni sul funzionamento della macchina

Posto guida

Il disegno della cabina è ora completamente nuova con le superfici vetrate che sono aumentate in modo quasi esponenziale. Se c’era infatti un problema delle vecchie cabina era proprio la visibilità verso l’esterno in rapporto ai migliori competitor del mercato. Questa nuova impostazione è stata ottenuta grazie al modulo guida sospeso con le console laterali integrate. Una soluzione che abbandona la concezione molto orientale del passato sdoganando un modello completamente nuovo per il player.

Il sedile è in pelle con riscaldamento e raffreddamento opzionali. Tutto il modulo è regolabile su quattro assi con le console che, a loro volta, sono ulteriormente regolabili rispetto alla seduta. I due display ad alta definizione consentono di regolare le impostazioni elettro-idrauliche personalizzabili. Gli operatori possono quindi adattare esattamente le prestazioni della macchina alle proprie esigenze, migliorando sia l’efficienza che la facilità d’uso.

HD Hyundai ha fatto un salto in avanti importante presentando i nuovi HZ allo scorso Bauma

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A Bauma i nuovi HX hanno segnato un forte salto in avanti per il costruttore coreano con macchine dall’elevato appeal per contenuti ed ergonomia

L'ergonomia dei nuovi HX si colloca ad un livello superiore rispetto al passato

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Il posto guida dei Serie HX si colloca ad un livello qualitativo più elevato rispetto alla serie HX-A con forma della cabina, materiali interni ed ergonomia di qualità superiore

La digitalizzazione

Come anticipato, i nuovi escavatori HD Hyundai hanno una dotazione digitale che li colloca oggi nelle posizione di vertice del mercato. I due display digitali permettono quindi di sfruttare al massimo la potenzialità insite nei nuovi HX che prevedono sistemi di sicurezza evoluti.

Tra questi abbiamo:

  • Monitoraggio totale intelligente (SAVM) – Il livello successivo dell’AAVM, con sei telecamere assistite dall’IA per una visuale a 360°.
  • Sistema di rilevamento oggetti basato su radar – Tre radar grandangolari rilevano gli ostacoli e attivano allarmi visivi e acustici.
  • Funzione di arresto di emergenza (E-Stop) – Rallenta e arresta in automatico la macchina se l’operatore non risponde agli avvertimenti.
  • Massima visibilità – Il sistema con girofari ai quattro angoli permette di vedere la macchina da ogni direzione e in ogni condizione di luce.
  • Sicurezza sul sito aumentata – Sei luci di lavoro a LED, allarme a rumore bianco, protezione tetto cabina, luci di benvenuto e microfono esterno per la comunicazione con il personale sul sito.

Funzioni aggiuntive

Oltre a questo HD Hyundai ha implementato anche:

  • Sicurezza e assistenza avanzate – Accesso senza chiave, funzione di pesatura, guida macchina 2D e possibilità di impostare confini virtuali a vantaggio di produttività e sicurezza.
  • Tecnologia di assistenza al sollevamento – Mappa di sollevamento a quattro quadranti di serie con un’opzione avanzata a otto zone per il sollevamento di precisione.
  • Precisione elettro-idraulica – Il sistema di controllo FEH permette di personalizzare le impostazioni dei comandi in modo approfondito.
  • Controllo traslazione intelligente – L’azionamento ad un solo pedale riduce lo sforzo. Inoltre i joystick programmabili consentono di personalizzare il comando.

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I due monitor digitali permettono di avere una piena visione di tutti i parametri della macchina in modo chiaro e senza penalizzare la visibilità

HD Hyundai ha implementato in modo importante le funzioni digitali sui nuovi escavatori HX

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I due display digitali consentono un pieno controllo di tutte le funzioni digitali della macchina. Tra cui anche e-Fence, pesa elettronica integrata e funzioni di assistenza allo scavo 2D implementabili a 3D

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