Genesis è conosciuto come specialista nella costruzione di cesoie per il taglio, la demolizione e il riciclaggio di strutture in acciaio. In realtà la gamma dell’azienda, ora proprietà del colosso giapponese NPK, spazia anche in altri settori della demolizione. Come ad esempio il calcestruzzo o la demolizione controllata con benne selezionatrici. La gamma è decisamente articolata e composita ma il taglio dell’acciaio è sicuramente la specialità del costruttore. Un’offerta che spazia in diversi ambiti, spesso specializzati, con cesoie pensate per applicazioni di ogni genere.

Per i puristi della demolizione di strutture in acciaio la gamma GXT di Genesis è sicuramente il cavallo di battaglia del costruttore americano. Undici modelli con pesi operativi che vanno dai 1.610 kg della 115R fino ai 24.700 kg della 2555R. Con un’offerta che copre un campo applicativo così ampio che arriva fino ad escavatori dal peso operativo di 300 tonnellate.

La gamma Genesis arriva fino a cesoie dal peso operativo di 25 tonnellate

La filosofia Genesis

Il costruttore americano ha sviluppato nel tempo una gamma di macchine che attingono ad un continuo miglioramento nel tempo. Le problematiche legate alle cesoie per l’acciaio sono molteplici. In primis l’usura. Ma non solo. Genesis ha ottimizzato in primis due aspetti: le geometrie di lavoro e lo studio delle sollecitazioni a cui sono sottoposti i coltelli. Si tratta di due elementi fondamentali che hanno permesso al costruttore di presentarsi al mercato con soluzioni ad hoc studiate insieme ai propri clienti.

La gamma Genesis permette di affrontare lavori di ogni dimensione

Ma soprattutto di allungare la vita utile sia dei coltelli, sia degli elementi cruciali come il perno di articolazione della mascella superiore. Nella serie XT è stata curata in modo maniacale la dimensione complessiva e, quindi, anche il peso. Genesis punta infatti su prestazioni elevate accoppiate alla leggerezza dell’attrezzatura. Questo contribuisce in modo determinante nell’uso con escavatori a grandi altezze.

In Italia le cesoie Genesis sono importate da Vimatek

I dettagli che fanno la differenza

Fra i dettagli che Genesis ha curato in modo attento vi è la punta perforante. E’ stata infatti realizzata in modo da incapsulare la parte anteriore della mascella superiore. In questo modo si riducono i rischi di danni ed eventuali tempi di fermo macchina. Le lame primarie di taglio, inoltre, sono disegnate in modo da attirare il materiale verso il fulcro delle ganasce dove la forza è superiore. In questo modo aumenta l’efficienza di taglio. Da un punto di vista delle geometrie di lavoro, l’altezza inferiore della sagoma della cesoia migliora la visibilità in fase operativa.

La geometria di lavoro del cilindro che aziona la mascella è inoltre ottimizzata per avere il massimo equilibrio vettoriale in ogni posizione. Questo permette di sfruttare al meglio la forza a disposizione aumentando la velocità di ciclo e quindi la produttività. La forma del becco limita al minimo l’eventuale incastro del materiale limitando i tempi morti e soprattutto danni non voluti ai coltelli.

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