Doosan Bobcat ha fornito un forte aiuto finanziario per il sisma che l’ha devastata un anno fa. Infatti nella notte tra il 5 e 6 febbraio 2023, alle 4:17 locali, una scossa di terremoto di magnitudo 7,8 sulla scala Ritcher devasta il Medio Oriente. I danni sono enormi, con migliaia di persone decedute, intrappolate sotto le macerie oppure costrette a lasciare le proprie case, ormai inagibili. Sono oltre 9 milioni le persone colpite dalla tragedia, con centinaia di migliaia di edifici distrutti.

Solidarietà ed aiuti giungono in fretta. Infatti è proprio in questo scenario apocalittico che Doosan Bobcat garantisce un soccorso concreto, stanziando fondi pari ad €800.000 per la ricostituzione della Turchia ed il ripristino delle normali condizioni di vita, lungo due diverse direttrici. Da un lato attraverso l’invio delle sue macchine movimento terra, garantendo la ripresa di circa 553 attività economiche, dall’altro stringendo una partnership con People in Need, celebre associazione solidale no profit fondata nel 1992, per aiutare umanitariamente le vittime.

Le parole di Scott Park, CEO di Doosan Bobcat

Queste le parole di Scott Park, Vice Chairman e CEO del costruttore “Dopo il devastante terremoto che ha colpito la zona sud-orientale della Turchia, Doosan Bobcat si è impegnata nel ripristino dell’attività di piccole imprese locali. In collaborazione con People in Need, abbiamo offerto aiuti a 553 attività per favorire il ripristino di connessioni vitali e consolidare catene del valore locali. Questa iniziativa ancora in corso è destinata a raggiungere centinaia di attività, con un impatto positivo sulla vita di migliaia di persone”.

A Park fa eco Šimon Pánek, Direttore e co-fondatore di People in Need, affermando che “Doosan Bobcat ha dimostrato il proprio impegno a consentire alle comunità di ripristinare e ricostruire. In collaborazione con People in Need, Doosan Bobcat fornisce un supporto finanziario essenziale a piccole attività che sono la spina dorsale dell’economia locale. I fondi stanziati aiutano i locali a ripristinare le loro attività per fornire servizi essenziali alla comunità. Dal lancio del programma, i nostri fondi hanno aiutato più di 500 attività e oltre 2.000 persone”.

Anche le testimonianze locali sono molteplici; spicca quella di Emine Çelik, proprietaria di un negozio di toast “Nonostante le sofferenze e le sfide – comunica – rimango positiva. Sono una donna forte e farò tutto il necessario per sostenere la mia famiglia e realizzare i nostri sogni. Le sovvenzioni sono state una medicina per me, un vero e proprio toccasana, perché mi hanno permesso di acquistare le attrezzature e gli strumenti necessari per il mio negozio, nonché i materiali necessari per i toast. Ho potuto rialzarmi”.

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