SAMOTER ACADEMY. Tutti uniti per formare personale tecnico specializzato di alto livello
SAMOTER ACADEMY è la novità della kermesse di Verona. Un'iniziativa permanente che ha il compito di formare i giovani operatori verso una professione altamente qualificante e dai pregnanti contenuti tecnici.

SaMoTer 2026 non si propone solo come manifestazione polarizzante l’interesse degli addetti ai lavori. Infatti Veronafiere inaugura anche il nuovo hub formativo per l’evoluzione del settore delle macchine per costruzioni. L’ente fieristico veronese presenta infatti SaMoTer Academy. Si tratta del nuovo progetto strategico in collaborazione con Engim Veneto. Un’iniziativa nata per accompagnare la trasformazione del settore delle macchine per costruzioni. Una trasformazione che passa attraverso una formazione di qualità qualificata: sia dal punto di vista culturale che da quello tecnico-professionale.
L’iniziativa prende vita in occasione della 32ª edizione di SaMoTer, Salone Internazionale triennale delle Macchine per Costruzioni. La manifestazione avrà luogo a Verona dal 6 al 9 maggio 2026. Un’iniziativa formativa organizzata da Veronafiere in partnership con UNACEA e CECE per dare risposte concrete ad una sfida cruciale per il comparto: il divario tra domanda e offerta di operatori qualificati.

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La formazione dei nuovi operatori è un problema trasversale che interessa tutti i costruttori
Gli operatori: tecnici altamente qualificati
La carenza di operatori qualificati è un problema strutturale che incide sul mercato, limita la competitività sia delle aziende espositrici che dei loro clienti. Ossia i visitatori professionali del SaMoTer. L’industria delle costruzioni è infatti al centro di un’evoluzione senza precedenti. Un cambiamento trainato da transizione ecologica, digitalizzazione, automazione, nuove normative europee e cambiamenti nei modelli di lavoro.
Inoltre, anche l’ambito educativo risente di uno squilibrio significativo. Infatti solo circa il 6% degli studenti sceglie oggi le scuole di formazione professionale legate a percorsi nel settore della meccanica, nel settore elettrico, nel settore termoidraulico e nella manutenzione in generale. Un dato in netta tendenza negativa contro una media europea del 25% circa. Ed è per questo motivo che SaMoTer Academy si propone come uno degli strumenti per invertire questa tendenza. La volontà è di offrire ai giovani un percorso professionalizzante con un forte legame col mondo del lavoro e con la trasformazione digitale in atto.

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La kermesse veronese mette in campo tutto il mondo delle macchine da costruzione
Formazione altamente professionale
In questo scenario, SaMoTer Academy si configura come un ecosistema formativo stabile, attivo durante tutto l’anno, per sostenere imprese, tecnici e giovani professionisti in un percorso di aggiornamento continuo. Il progetto integra lezioni teoriche, sessioni pratiche e formazione immersiva, grazie a collaborazioni strategiche con ENGIM Veneto e con le scuole di formazione professionale del Veneto, istituti tecnici, agenzie di formazione, enti di ricerca e aziende leader del settore, con l’obiettivo di costruire un ponte tra mondo scolastico e sistema produttivo.
L’offerta formativa è pensata per facilitare la scelta degli studenti, dopo la “terza media”, nel settore delle macchine per costruzioni. Inoltre vuole dare la possibilità alle aziende produttrici di co-formare i futuri operatori sui propri macchinari e attrezzature. Gli studenti potranno quindi accedere a programmi specifici unendo teoria, pratica e tirocini aziendali. Questo anche in modalità di apprendistato, con programmi sviluppati in sinergia con i principali player e partner tecnologici del settore. Al termine del percorso gli studenti conseguiranno la qualifica o il diploma professionale.

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La formazione professionale vuole assumere un ruolo cardine nel mondo delle costruzioni
Il ruolo chiave di Samoter
SaMoTer Academy è riservata agli espositori di SaMoTer 2026. Questi ultimi possono infatti aderire tramite sponsorship. Le imprese contribuiranno quindi ai contenuti didattici e offriranno tirocini presso le stesse aziende. Un’opportunità concreta per investire in capitale umano, valorizzare il proprio ruolo come datori di lavoro e favorire anche il ricambio generazionale.
Matteo Pasinato, event manager di SaMoTer, sottolinea “Con la nascita di SaMoTer Academy vogliamo offrire uno spazio stabile di aggiornamento, confronto e crescita professionale per chi lavora o si prepara a lavorare in questo mondo in rapida trasformazione. L’Academy nasce dall’ascolto delle esigenze espresse dalla filiera: imprese che cercano nuove competenze, giovani che chiedono formazione pratica e aggiornata, istituzioni che spingono per un settore più sostenibile e digitalizzato. Per questo abbiamo immaginato un progetto che non si esaurisce nei giorni di fiera. Infatti prosegue durante tutto l’anno con contenuti formativi, eventi speciali e sinergie strutturate con enti di ricerca, scuole e imprese. È il nostro contributo per costruire un comparto più competitivo, adattabile e pronto alle sfide del futuro”.

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La Academy ha un ruolo cardine per risolvere problematiche strutturali
Una vocazione per tutto il settore delle costruzioni
Veronafiere, con SaMoTer Academy, conferma la propria vocazione a essere non solo piattaforma espositiva, ma anche acceleratore culturale, tecnico e professionale per tutta la filiera delle costruzioni. Si tratta quindi di un progetto che guarda lontano. Già da oggi, infatti vuole contribuire alla costruzione delle fondamenta per il futuro di un settore chiave per l’economia, l’ambiente e le infrastrutture del Paese.
Nel 2026 tornerà anche SaMoTer Lab. Si tratta dell’area espositiva strategica per il settore che vuole favorire il dialogo tra produttori di tecnologie, operatori, imprese e professionisti. La demo area Cantiere Digitale sarà inoltre ampliata e trasformata in un vero cantiere automatizzato.
Infine, grazie alla collaborazione con ICE-Agenzia, SaMoTer 2026 rafforza l’incoming da Est e Nord Europa, Sud Est Asiatico, Medio Oriente e Sudamerica. L’obiettivo, ovviamente, è quello di consolidare il respiro internazionale della manifestazione.

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La visione internazionale della fiera sarà ulteriormente rinforzata