Raimondi Cranes ha un nuovo CEO. Si tratta di Luigi Maggioni.

Maggioni entra in Raimondi Cranes portando con sé anni di esperienza dirigenziale di alto livello. La sua assunzione riflette l’intenzione dell’azienda di concentrarsi su un processo di crescita e sulla trasformazione completa del business”. Questo il commento del presidente di Raimondi Cranes, il Principe Khaled bin Alwaleed bin Talal Al Saud, a proposito della nuova nomina decisa dal Consiglio di Amministrazione.

La formalizzazione della decisione è avvenuta nella sede di Arluno in provincia di Milano. La nomina di Maggioni è in linea con le politiche di riforma dell’azienda che opta per un rinnovamento di visione ed identità. Cambiamento necessario in vista di un ulteriore allargamento della rete distributiva di Raimondi Cranes. L’azienda sarà infatti impegnata nella massimizzazione della produzione, oltre che nel progetto di espansione del Made in Italy.

Chi è il nuovo CEO di Raimondi Cranes

Luigi Maggioni vanta un curriculum internazionale ed un’esperienza quasi ventennale. Ha ricoperto ruoli prestigiosi in TK Elevator in Italia, Spagna, Olanda e Germania. Inoltre possiede ampie competenze in sviluppo ed implementazione di strategie di M&A. Oltre che di gestione del cambiamento ed è già stato alla guida di organizzazioni complesse. Il suo ruolo non si ferma solo ai confini nazionali estendendosi anche a Turchia e Medio Oriente.

Maggioni ha affermato “Accolgo questo ruolo come un’opportunità personale, ma soprattutto professionale, puntando a tracciare un nuovo importante percorso aziendale. Sono orgoglioso di entrare a far parte di un’azienda storica come Raimondi Cranes fondata su un passato prestigioso. L’azienda di oggi ha un approccio innovativo alla ricerca e allo sviluppo rimanendo però saldamente ancorata ai suoi valori fondamentali. Riconosco inoltre il valore delle risorse umane come motore principale dell’azienda. Sarò infatti impegnato sin da subito a creare un ambiente che attragga talenti e permetta loro di crescere. Voglio guidare la nostra azienda verso nuovi traguardi internazionali. Questo con passione, determinazione ma soprattutto con un piano strategico ben definito”.

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