MERLO. Il telescopico ad alta capacità TF65.9 diventa ancora più sicuro e produttivo
MERLO ha aggiornato il suo telescopico TF65.9 ad alta capacità. Miglioramenti finalizzati ad un aumento di durata, affidabilità, comfort e sicurezza. Migliorato anche l'accesso al posto guida agevolando la salita e la discesa.

MERLO, in occasione dei recenti appuntamenti fieristici Agritechnica di Hannover ed Ecomondo di Rimini, ha presentato il nuovo restyling del TF65.9. Stiamo quindi parlando del sollevatore telescopico ad alta capacità diffusissimo nelle applicazioni più dure. Come ad esempio impianti a biomassa, gestione di rifiuti, impianti a biogas e movimentazione intensa di materiali in campo industriale.
L’aggiornamento che non si limita all’estetica, ma riflette un lavoro di ingegnerizzazione volto a incrementare affidabilità, manutenibilità e prestazioni operative. Con in primo piano la sicurezza nel corso di una operazione tra le più svolte nel corso della giornata lavorativa: la salita e la discesa dalla macchina.
MERLO TF65.9. Un telescopico che ha cambiato il modo di lavorare
Il TF65.9 di oggi rappresenta l’evoluzione di un modello che ha fatto la storia nel settore dei telescopici. Una macchina che è diventata un punto di riferimento grazie alla sua elevata capacità di sollevamento e alla versatilità operativa. Grazie alla sua impostazione da macchina “heavy-duty” e alle soluzioni specifiche messe in campo da Merlo si presta a un’ampia gamma di applicazioni. Spaziando quindi dai settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, oltre che in ambiti logistici e di movimentazione materiali pesanti.
È una macchina ideale, quindi, anche per aziende agricole di grandi dimensioni, impianti di biogas, cooperative e contoterzisti che richiedono prestazioni elevate nel carico e nella movimentazione di insilati, letame, cereali o materiali sfusi. La robustezza strutturale e la precisione dei comandi lo rendono inoltre adatto anche a impieghi in cantieri agricoli, impianti di compostaggio e biomassa, dove sono richieste affidabilità, stabilità e potenza costante in ogni condizione di lavoro.
Le novità
Il nuovo restyling si è concentrato su elementi strutturali e funzionali. L’obiettivo è di ridurre i costi di gestione giornaliera, aumentare la vita utile dei componenti chiave.
I principali interventi tecnici evolutivi
- Cilindro di livellamento con perno “conico”. Si tratta di una soluzione capace di compensare le usure ed eliminare la necessità di sostituzioni del componente
- Perni e boccole di dimensioni maggiorate (+45%) e posizione allargata (+6%). L’obiettivo è di avere una maggiore resistenza strutturale e durata nel tempo
- Layout idraulico ed elettrico riprogettato. In questo modo Merlo ha semplificato le operazioni di assistenza e manutenzione. Sono inoltre state introdotte nuove protezioni e guaine che schermano i componenti da fango, polvere e agenti esterni
- Sistema di ingrassaggio rivisto. Si semplifica la manutenzione e si prolunga la vita utile degli organi di rotazione della zattera porta attrezzi
Comfort e sicurezza
In termini di prestazioni e comfort è stata migliorata la distribuzione delle forze e la fluidità del movimento in fase di rotazione della zattera. Si tratta di un vantaggio tangibile per gli operatori. Infatti si concretizza maggiormente con l’uso della pala agevolando tutte le fasi di scavo e movimentazione di materiale inerte.
L’altro aspetto riguarda il nuovo accesso al posto guida con un gradino completamente riconformato che agevola salita/discesa e aumenta la sicurezza.
Il nuovo TF65.9 è frutto del lavoro del Reparto Ricerca e Sviluppo Merlo. Si tratta di un reparto riconosciuto a livello internazionale come uno dei centri di eccellenza più avanzati nel campo della meccanizzazione agricola e industriale.
Con il restyling del TF65.9, Merlo conferma la propria capacità di anticipare le richieste del mercato e consolidare la leadership tecnologica nella progettazione di sollevatori telescopici. Una visione che coniuga tradizione meccanica italiana e innovazione industriale.
Dalla progettazione alla validazione, ogni aggiornamento è sviluppato nel sito in provincia di Cuneo ed è pensato per aumentare la produttività reale sul campo, senza compromessi su sicurezza e qualità, una caratteristica che da sempre contraddistingue lo stile imprenditoriale di una delle imprese italiane più apprezzate nel mondo.







