MECALAC. I dumper del player francese si aggiornano alla nuova norma europea EN 474
MECALAC ha aggiornato tutti i propri dumper alla nuova norma europea EN 474 che ha forti implicazioni in tema di sicurezza sul lavoro e protezione degli operatori. Grazie a specifici accorgimenti anche il modello TA9H rimane in produzione.

MECALAC sta adeguando tutte le proprie gamme di dumper alla nuova norma europea EN 474. Si tratta di un supporto ai propri clienti in modo che possano rispondere all’evoluzione dei requisiti normativi. La nuova norma è entrata in vigore lo scorso febbraio e l’obiettivo aziendale è ovviamente quello di garantire la conformità delle macchine. Tutto questo mantenendo al contempo la loro efficienza e facilità d’uso sul campo.
L’elevato standard di sicurezza di MECALAC
Le gamme di dumper TA, MDX e Revotruck contano un un totale di 15 modelli. Mecalac ha adattato ogni gamma di dumper per soddisfare pienamente i nuovi requisiti di sicurezza previsti dalla EN 474.
Ogni dumper Mecalac è ora dotato di serie di tutti i dispositivi che accrescono la sicurezza e la facilità d’uso. Tra questi vi sono:
- Trasmissione idrostatica per una guida fluida e controllata
- Specchietti laterali per una migliore visibilità
- Un inclinometro per garantire operazioni di scarico sicure
- Protezioni laterali aggiuntive per l’operatore, oltre al rollbar ROPS (per i modelli da 6 e 9 tonnellate)
- Una telecamera frontale (tranne che per il modello TA1)

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La gamma MDX è quella intermedia che si inserisce tra la TA ed il revotruck
Il dumper TA9H mantiene l’offerta senza cabina nel segmento delle 9 tonnellate
La maggior parte dei produttori ha ritirato i propri dumper da 9 tonnellate senza cabina a causa dei vincoli imposti dalle norme EN 474. Mecalac ha invece scelto di mantenere in catalogo il dumper a scarico frontale TA9H. Si tratta di una scelta che garantisce la conformità del modello grazie ad uno sviluppo ad hoc. Questa macchina è infatti stata sottoposta a modifiche strutturali e all’integrazione di una trasmissione idrostatica. A tutto questo si sono aggiunte anche protezioni laterali.
Si tratta di un approccio che consente di soddisfare i requisiti normativi pur mantenendo le qualità alla base del successo del TA9. Ossia semplicità, affidabilità e robustezza. Doti che, di per sé, contribuiscono in modo determinante alla sua sicurezza.
Il TA9H è quindi una macchina sicura e conforme alla EN 474. Ma al contempo è un mezzo perfettamente adatto alle esigenze di chi cerca un’alternativa senza cabina per la sua facilità di trasporto e la sua capacità di operare in ambienti ad altezza ridotta. Un mezzo che non scende a compromessi sulla sicurezza o sui costi operativi.

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Il modello TA9H rimane in produzione grazie a specifici accorgimenti progettuali
Uno standard di sicurezza sempre più elevato
MECALAC è un costruttore molto attento alla sicurezza. Si tratta infatti di un elemento che non è negoziabile. Ed infatti il costruttore francese progetta le sue macchine in modo da proteggere gli operatori e l’ambiente circostante. Questo impegno si riflette in tutte le gamme costruite e commercializzate e trova pieno riscontro nel Revotruck. Questa macchina è infatti progettata fin dall’inizio con particolare attenzione alla visibilità, alla stabilità e all’ergonomia. E’ infatti un mezzo che va ben oltre i requisiti della norma EN 474.

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Il nuovo Revotruck risponde appieno alla nuova EN 474 andando oltre i requisiti minimi di legge