LIEBHERR ha da sempre cercato, nello sviluppo delle sue macchine, la massima semplicità di guida. Una chiara volontà del fondatore Hans che, fin dagli esordi, voleva portare in cantiere semplicità, sicurezza e comfort alla portata di tutti. Fra queste anche le pale gommate i cui primi prototipi video la luce all’inizio degli anni ’50. Prototipi che si trasformarono in una storia che ha dato origine allo sviluppo delle pale gommate del costruttore. Una visione oggettivamente lungimirante che si può narrare in undici tappe fondamentali che ripercorrono la trasformazione delle pale gommate Liebherr. Dai primi modelli sperimentali fino alle odierne macchine con trasmissione idrostatica o con cambio a variazione continua.

Le pale gommate Liebherr

Correva l’anno 1954. Elefant e Mammoth. I primi due prototipi

Negli anni ’50, Liebherr mosse i primi passi nel mondo delle pale gommate. E lo fece con prototipi pionieristici come la “Elefant Tipo 90” e la “Mammut Tipo 120”. Eravamo in un’epoca in cui le pale gommate erano ancora un concetto innovativo e quindi queste prime macchine gettarono le basi per una tradizione innovativa. Il loro sviluppo segnò l’inizio del percorso ingegneristico di Liebherr legato alla trasmissione idrostatica.

Liebherr è entrata nel mercato delle pale gommate con il prototipo Elefant Tipo 90

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La Elefant Tipo 90 è stato il primo prototipo di pala gommata del costruttore tedesco

La Elefant Tipo 90 è il prototipo iniziale delle pale gommate del player tedesco

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La Elefant Tipo 90 ha aperto la strada per l’innovazione nel settore delle pale gommate

Era il 1961. La LSL 1500 come pala gommata all’avanguardia

Nel 1961 Liebherr presentò un prototipo robusto e affidabile. Infatti la LSL 1550 si dimostrò una macchina estremamente valida nell’impiego quotidiano. Questa serie pilota di cinque “Liebherr Shovel Loader” (LSL) presentava importanti innovazioni tecniche. Tra queste trazione integrale, convertitore di coppia e sterzo idraulico delle ruote posteriori. Nel 2020, gli stagisti/apprendisti dello stabilimento di Bischofshofen hanno completamente restaurato l’ultimo esemplare sopravvissuto.

Liebherr sperimentò alcune soluzioni sulla LSL1500

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La LSL1500 fu la pala della svolta per il costruttore tedesco

Liebherr ha restaurato l'ultimo esemplare della LSL1500

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L’ultima LSL1500 è stata restaurata nel 2020

Arriva il 1974. La scelta definitiva dell’idrostatica

Siamo arrivati nei primi anni ’70. Per la precisione il 1974. Il team tecnico arrivò ad un bivio anche perché lo stesso Hans Liebherr voleva un sistema di trasmissione più efficiente. Furono quindi messe a confronto due pale gommate L531. Una dotata di trasmissione idrostatica e l’altra di convertitore di coppia. Gli ingegneri Liebherr condussero quindi test e analisi approfonditi. Ed il verdetto fu chiaro: la trasmissione idrostatica offriva efficienza e risparmio superiori e quindi si decise di farlo devntare il nuovo standard aziendale.

La L531 ha stabilito l'uso della trasmissione idrostatica

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Nel 1974 si compie la scelta definitiva della trasmissione idrostatica

Dal 1983 inizia la produzione in serie. La trasmissione idrostatica stabilisce lo standard

Per non immettere sul mercato delle macchine non affidabili si decise di affinare questa tecnologia. Quindi, dopo aver perfezionato la tecnologia e aver garantito l’affidabilità di tutti i componenti, Liebherr fece un importante passo avanti. Nei primi anni ’80 avvenne quindi il lancio della produzione in serie di pale gommate con trasmissione idrostatica. Ed infatti la produzione iniziò con i modelli L531 ed L541. Due macchine che, all’epoca, furono prodotte a Kirchdorf an der Iller, in Germania.

Liebherr ha iniziato la produzione in serie delle pale gommate nel 1983

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Nel 1983 inizia la produzione in serie della L531 ed L541

Gli anni ’80 finiscono. A Bischofshofen nasce il polo delle pale gommate Liebherr

Alla fine degli anni ’80 Liebherr aveva ampliato la sua gamma di pale gommate. Un processo che portò in modo naturale ad un passo decisivo. Tutta la produzione fu quindi trasferita nella sede austriaca di Bischofshofen. Da allora, tutti gli aspetti dello sviluppo delle pale gommate, dall’ingegneria alla produzione fino alla vendita, sono stati centralizzati lì. La sede si è nel tempo evoluta diventando qualcosa di più di un semplice stabilimento produttivo. Infatti oggi è il centro di competenza internazionale Liebherr per le pale gommate.

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La L551 fu al vertice della prima gamma completa del costruttore

Liebherr ha iniziato la produzione delle pale gommate in Austria a fine anni '80

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La prima gamma completa di pale gommate prodotte a Bischofshofen

Ecco il 1994. Nascono le Stereoloaders dove la manovrabilità incontra la versatilità

Il tempo passa e nascono le Stereoloaders. Grazie al loro innovativo sistema di sterzo stereo, che combina sterzo articolato e assale posteriore sterzante, queste pale gommate si collocano tra le più maneggevoli della loro categoria. Sono infatti progettate per ambienti in cui le macchine più grandi hanno difficoltà ed offrono un’agilità eccezionale. Parliamo quindi di contesti operativi come cantieri edili con spazi ristretti, impieghi municipali o manutenzioni invernali. Si tratta di pale gommate che si dimostrano vere e proprie macchine tuttofare.

Le pale gommate Stereoloader debuttano sul mercato nel 1994

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L’architettura Stereoloader debutta nel 1994

Il 2010 con le LogHandler XPower. La pala costruita per l’industria del legname

Lo sviluppo della gamma continua e nel 2010 arriva una svolta. Infatti, con un peso operativo di oltre 37 tonnellate e una capacità di carico utile fino a nove tonnellate, la LogHandler XPower è una macchina altamente performante. Il suo braccio, appositamente progettato per la movimentazione dei tronchi insieme a pinze ottimizzate, consente altezze di movimentazione fino a sette metri. Altezza che si combina con uno sbraccio di quasi quattro metri. Parliamo quindi di misure ideali per accatastare e caricare legname con precisione ed efficienza.

Liebherr ha pensato al settore del legname con la LogHandler

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La XPower LogHandler è nata come specialista per il settore del legname

Nel 2015 il salto definitivo con le XPower Dual Split

Nel 2015 arriva in modo definitivo la trasmissione XPower Dual Split. Un powertrain sviluppato con ZF e che si basa sulla ripartizione della potenza fra trasmissione idrostatica e meccanica. Un sistema che offre la massima efficienza. La trasmissione idrostatica gestisce infatti i cicli di carico brevi e dinamici. Quella meccanica interviene invece per le lunghe distanze e le pendenze molto ripide. Il risultato concreto ha portato ai consumi di carburante costantemente bassi con prestazioni ottimali. Questo a prescindere dall’applicazione operativa.

La trasmissione Dual Split è stata sviluppata con ZF

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La trasmissione XPower Dual Split è oggi lo standard per il costruttore

Nel 2023 si prova l’elettrificazione. La L507E è la prima pala a batteria

Liebherr arriva all’elettrificazione con la L507E. Una macchina a zero emissioni locali funzionante a batteria. Una macchina silenziosa che non produce emissioni locali e fornisce al contempo la stessa potenza del modello convenzionale. Grazie ai bassi livelli di pressione sonora la L 507 E è particolarmente adatta ai centri urbani e per le aree sensibili al rumore.

Liebherr ha elettrificato la compatta L507E

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L’elettrificazione ha interessato la compatta L507E

Continua la ricerca nel 2024. Arriva la propulsione ad idrogeno

Liebherr compie un altro passo nel 2024. Infatti, proprio nello stabilimento di Bischofshofen, presenta il primo prototipo di pala gommata di grandi dimensioni alimentata ad idrogeno. Non solo. Presenta anche la prima stazione di rifornimento di idrogeno di Salisburgo. Questa tecnologia innovativa consente un funzionamento a zero emissioni senza compromettere le prestazioni e rendendola ideale per macchine di grandi dimensioni in cui la propulsione elettrica raggiunge i suoi limiti.

Liebherr ha debuttato nelle pale ad idrogeno nel 2024

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La L566 ad idrogeno ha debuttato nel 2024

Nel 2025 arriva la guida autonoma. Operazioni senza conducente

Al Bauma 2025, Liebherr ha presentato il suo primo prototipo di pala gommata a guida autonoma. il sistema si chiama “Liebherr Autonomous Operations” ed è progettato per compiti ripetitivi e monotoni. Il sistema consentirà quindi un funzionamento completamente senza conducente permettendo di automatizzare il lavoro di routine. Questo consente al personale di dedicarsi ad attività più coinvolgenti e dove il valore aggiunto dell’esperienza operativa sia strategico per l’efficienza in cantiere.

La pala gommata a guida autonoma è stata vista a Bauma 2025

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La guida autonoma ha debuttato al Bauma 2025

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