Fassi, a Bauma 2022 con l’elettrificazione del sollevamento

Fassi si sta concentrando, oltre che sulle gru per autocarro convenzionali, anche su una nuova gamma completa per i veicoli a trazione elettrica. Nel 2021 il costruttore italiano presentò infatti al mercato il Fassi Sht (Smart Hybrid Technology) che prevede l’utilizzo della gru attraverso un sistema elettroidraulico alimentato da un gruppo batterie al litio. Ora è presente nell’offerta anche la soluzione Plug-in che allarga ulteriormente le soluzioni silenziose e a zero emissioni. Questo sistema, in abbinamento con il camion Volvo FE a trazione elettrica, trasforma il binomio gru-camion facendolo diventare totalmente “full electric”.

Il mercato chiede infatti soluzioni più sostenibili e rispettose dell’ambiente anche nel mondo dei veicoli industriali e del sollevamento. Tutto questo porta dunque ad accelerare la transizione energetica con un processo in pieno svolgimento anche in quegli ambiti dove, fino a qualche anno fa, si ritenevano insostitubili i motori termici.

Fra questi, anche il processo di elettrificazione delle operazioni di sollevamento ha subito un’accelerazione. Non è quindi un caso se Fassi si prepara per l’appuntamento autunnale del Bauma 2022 con una serie di proposte che segnano un passo deciso verso l’obiettivo. Soluzioni che sono soprattutto credibili e immediatamente operative e portano verso l’elettrificazione delle operazioni di sollevamento.

FASSI

Il costruttore italiano sarà presente a Bauma 2022 con un veicolo completamente elettrico su base Volvo FE

Fassi SHT, Smart Hybrid Technology

Lo scorso anno il costruttore italiano compì il primo passo con la presentazione del nuovo sistema Fassi SHT che consente a un’ampia fascia di gru di lavorare in modalità completamente elettrica. Stiamo infatti parlando di tutti i modelli dalle micro fino a quelle di 40 tm di capacità di sollevamento. Un passo avanti sostanziale per il tipo di macchina che, spesso, staziona in zone fortemente urbanizzate. L’assenza di emissioni e rumore si rivela quindi fondamentale per poter lavorare. Infatti con il sistema Fassi SHT la gru lavora con l’autocarro a motore spento proprio grazie al suo motore elettrico alimentato dal gruppo batterie.

Come tutti i sistemi elettrici, i tempi di ricarica sono uno dei limiti principali. Un ostacolo che però Fassi ha risolto brillantemente con diverse opzioni. Infatti con il sistema ibrido SHT, il gruppo batterie della gru si può ricaricare durante i trasferimenti. Ovviamente grazie al motore termico del camion attraverso la presa di forza (disinseribile) del veicolo. Se però in cantiere è possibile connettersi alla rete elettrica locale sarà proprio questa a garantire l’operatività della gru. A queste due opzioni si aggiunge infine la possibilità di ricarica notturna o nei momenti di sosta forzata.

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Fassi a Bauma 2022

La novità di quest’anno è la presentazione del sistema Plug-In. Un’evoluzione ulteriore che consiste in un power-pack trifase integrato nell’allestimento che permette di operare connessi alla rete elettrica.

Si tratta quindi di un’ulteriore opportunità che consente di garantire l’operatività in una svariata gamma di situazioni. L’obiettivo è ovviamente sempre quello di assicurare autonomia e versatilità anche nelle situazioni più complesse come, per esempio, gli interventi nei centri storici e residenziali.

La sinergia con Volvo Trucks

Per sottolineare le potenzialità operative della soluzione “full electric” sviluppata da Fassi non ci poteva essere soluzione migliore che presentarla in abbinamento con i veicoli elettrici Volvo FE. In occasione di Bauma 2022 sarà infatti presente il primo veicolo totalmente elettrico sia nella trazione sia nella gru. Si tratta proprio di un FE allestito con una gru Fassi F195A.1.

Si tratta di un veicolo con PTT di 27 t e una motorizzazione della potenza di 400 kW con una coppia massima di 530 Nm con un’autonomia fino a 200 km. Il tempo di ricarica va da 2 a 11 ore a seconda della modalità. 

Ma in questo segmento Volvo propone anche l’ammiraglia FH Electric in versione 8×2 e 8×4 con PTT di 44 t. Un veicolo ideale, quindi, per montare gru articolate di maggiori dimensioni. Su questo modello la motorizzazione è affidata a due o tre motori elettrici fino a una potenza massima di 490 kWh (666 cv) completati dal cambio i-Shift. Con un gruppo batterie da 180 a 540 kWh l’autonomia è di circa 300 km. Il tempo di ricarica completa è invece stimato in 2,5 ore in CC (250 kW) o 9,5 ore con CA (43 kW).

FASSI

La tradizione di alta tecnologia del costruttore di Bergamo approda al mondo dell’elettrificazione delle gru a braccio articolato con soluzioni di alto profilo