DEVELON DX530LC-7K. In azione ad Arese con “Attività di Recupero Srl” nella ex Alfa Romeo
DEVELON ha fornito diverse macchine ad Attività di Recupero Srl. Tra cui anche un escavatore DX530LC-7K che lavora, insieme ad un DX245NHD-7 e due DA30-7, in un importante cantiere di bonifica alle porte di Milano. Una macchina che svolge un ruolo fondamentale a livello produttivo.

DEVELON è da diversi anni uno dei player che ha fatto registrare una tra le crescite maggiori del mercato. Il marchio ha alle proprie spalle una lunga storia, iniziata con Daewoo, diventata poi Doosan ed oggi approdata al Gruppo Hyundai con il marchio Develon che, da sempre ed in modo concreto, prosegue una storia tecnologica che ha segnato importanti innovazioni.
Tra i mezzi di punta di una gamma ampia e variegata vi sono sicuramente gli escavatori idraulici. L’evoluzione del costruttore è stata, negli ultimi vent’anni, tra le più rapide ed efficienti all’interno di un panorama globale complesso e competitivo. Un contesto dove costruttori molto blasonati hanno spesso vissuto sugli allori senza proporre per lungo tempo nessuna innovazione tecnologica degna di nota.

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Attività di Recupero Srl ha scelto diverse macchine del costruttore coreano per i suoi cantieri
Develon, sia da un punto di vista del design che da quello tecnologico, è tra i costruttori che ha invece segnato una crescita esponenziale. Un elemento di base che ha permesso all’azienda di crescere in modo rilevante fino a diventare uno dei maggiori costruttori al mondo con una presenza globale capillare. Ma non solo. Anche con una fortissima propensione all’innovazione. Innovazione in cui il sistema idraulico VBO ha rappresentato un’importante pietra miliare.

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Le macchine del costruttore coreano si caratterizzano per una forte componente innovativa
DEVELON DX530LC-7K. Prestazioni in campo
Ed è proprio attorno al VBO che alcuni modelli della gamma, come il DX530LC-7K, hanno costruito la propria reputazione. Gli obiettivi dei progettisti Develon, che hanno lavorato al VBO insieme a quelli di Bosch-Rexroth, erano infatti di avere mezzi precisi, veloci e performanti ma con un occhio fortemente attento ai consumi.
Lo si è visto in campo in un importante cantiere alle porte di Milano. Ci siamo infatti recati ad Arese, per la precisione, in un cantiere che occupa una superficie di circa 400mila metri quadrati in cui la “Attività di Recupero Srl” sta effettuando la bonifica ed il riciclo di tutti i materiali dell’ultima zona che faceva parte della ex Alfa Romeo. Stiamo parlando della rimozione delle opere interrate e di superficie che facevano parte dello stabilimento del marchio sportivo italiano.

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Il DX530LC-7K si sta distinguendo per le sue prestazioni nel cantiere di Arese
Attività di Recupero Srl, specialisti del settore
La “Attività di Recupero Srl” è un’azienda specializzata in demolizioni, bonifiche e riciclo di materiali con sede a Colico, alle porte della Valtellina. Una realtà famigliare in cui Luigi Colli, giovane imprenditore che ha raccolto le redini aziendali, ha saputo impostare il ciclo operativo in modo da proporsi sul mercato con efficienza, professionalità ed un elevato livello qualitativo dei cantieri.
Il parco macchine aziendale comprende decine di macchine movimento terra fra escavatori idraulici, pale gommate, cingolate, dumper articolati, veicoli industriali, attrezzature ed impianti speciali. Una dotazione che permette all’azienda di Colico di affrontare cantieri impegnativi come quello di Arese. Non è infatti la prima volta che la realtà della famiglia Colli opera in questo contesto. Era infatti stata protagonista, tra il 2019 ed il 2020, della demolizione di una parte importante dello stesso stabilimento.

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Le operazioni necessarie per il cantiere di Arese richiedono anche la rimozione dei plinti interrati
L’ingresso in azienda delle macchine Develon
Ad oggi sono presenti in cantiere anche quattro mezzi Develon. Nello specifico due dumper articolati DA30-7, un DX245NHD-7 ed un DX530LC-7K. Con quest’ultimo che si sta rivelando una macchina fondamentale per il cantiere di Arese. L’escavatore, che presidia la fascia di peso tra le 50 e le 55 tonnellate, si occupa infatti delle fasi più gravose del cantiere. Parliamo quindi della rimozione di tutti i plinti interrati delle vecchie strutture, della demolizione degli elementi in calcestruzzo più grandi e pesanti, dello scavo dei trovanti in modo da portarli in superficie per la demolizione e successivo riciclo dei materiali.
Il cantiere ha infatti un’organizzazione che vede il DX530LC-7K come mezzo che prepara il terreno per poi lasciare spazio, dietro di sé, a diverse altre macchine che si occupano della demolizione, frantumazione e carico dei materiali per depositarli a cumulo. Operazioni in cui il DX245NHD-7 ed i due dumper DA30-7 operano in sinergia. Una volta depositati a cumulo e svolti i necessari campionamenti per definire la classificazione dei materiali, si effettua la campagna di frantumazione per la trasformazione in Materia Prima Seconda e poter così riutilizzarli nei lavori di sistemazione dell’area.
Lavori che prevedono la realizzazione di un parcheggio a servizio di un vicino centro commerciale, la realizzazione di alcune residenze e, soprattutto, la conversione di gran parte dell’area a parco pubblico.

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Le operazioni richiedono la selezione ed il carico dei materiali per il successivo riciclo e riuso
Una macchina adatta allo scopo
Con un peso operativo di 52.900 kg il Develon DX530LC-7K è infatti un candidato ideale per questo tipo di lavori. Soprattutto laddove sia necessario avere produzioni elevate per riuscire a fornire il materiale da demolire e caricare nel flusso operativo del cantiere. La motorizzazione è fornita da Scania con il DC13 che fornisce 400 cv a 1.800 giri/min a fronte di una coppia di 1.861 Nm fra 800 e 1.500 gir/min. L’impianto idraulico fornisce 2 x 390 l/min con la gestione effettuata dal sistema elettronico proprietario e-POS (acronimo di ELECTRONIC POWER OPTIMISING SYSTEM). Oltre ad essere connesso con la centralina elettronica del motore per ottimizzare il suo impiego, dispone di 4 modalità di lavoro e 4 modalità di erogazione della potenza.

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Il DX530LC-7K è apprezzato dall’operatore Andrea Pensa anche per la velocità e precisione nella sistemazione superficiale del terreno
Il ruolo fondamentale della tecnologia VBO
Vero punto di forza in termini di efficienza operativa con il riscontro concreto dei consumi, come anticipato, è la tecnologia VBO. Sviluppata insieme a Bosch-Rexroth, ad oggi si propone come una delle soluzioni idrauliche più efficienti disponibili sul mercato. Mantiene infatti sempre la pressione ottimale nel circuito idraulico. Infatti la pompa non lavora inutilmente per tenere in pressione l’impianto e, inoltre, la portata è sempre personalizzata in base alla reale esigenza operativa.
Di fatto è come se ci fosse un direttore d’orchestra che coordina ogni componente, dal carico per ogni mandata, ai giri motore, alla posizione dei joystick in modo immediato. Capisce infatti cosa vuole fare l’operatore grazie alla lettura precisa della posizione dei joystick. Ad esempio un movimento brusco significa un movimento veloce in poco tempo. Un movimento lento porta ad una richiesta progressiva.
Lavora grazie a 6 sensori che permettono di conoscere sempre in tempo reale la pressione/carico per ogni singolo movimento. Il risultato finale ha portato ad avere un sistema intelligente che fornisce solo quello che serve, laddove serve e per il tempo necessario. Tradotto in numeri abbiamo la massima efficienza con dei consumi che si attestano ad -7% medio rispetto ad un pari sistema idraulico tradizionale. A questo si associa un controllo idraulico fluido in grado di soddisfare anche gli operatori più esigenti.

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Il compito del DX530LC-7K ad Arese è fondamentale per la produttività del cantiere
Il posto guida e la dotazione di sicurezza di Develon
Già dalla Serie 3 nata ancora sotto il marchio Doosan, gli escavatori coreani avevano introdotto elementi ergonomici e di comfort fortemente innovativi. Quel posto guida e quella cabina dal design originale hanno posto le basi per la successiva evoluzione del marchio. Con la Serie 5 c’è stato il successivo salto in avanti che, poi, ha visto un’ulteriore ed evidente miglioramento con la attuale Serie 7.
In effetti Develon ha fatto dell’innovazione un proprio motto. Innovazione che ha messo la sicurezza dell’operatore al primo posto dedicandogli un’attenzione che in pochi hanno fatto nel tempo. Facendo infatti un piccolo salto nelle pale gommate è fondamentale la pluripremiata “Transparent Bucket“. Con il CONCEPT X parliamo invece della prima soluzione di controllo integrato di un cantiere digitale al mondo. Oltre ad essere il primo costruttore al mondo a presentare un controllo remoto intercontinentale a BAUMA nel 2019. Oppure a sviluppare la tecnologia di fusione tra camere e radar al CES 2024.

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La Transparent Bucket è una delle principali innovazioni del costruttore
Sicurezza e comfort
Anche sul DX530-7K, come su tutti i Serie 7, ci sono già diversi esempi di funzionalità che si traducono in sicurezza, efficienza e confort. Fondamentale, soprattutto su un escavatore di queste dimensioni, la vista a 360° di serie integrabile con il sistema ad ultrasuoni. Operando in condizioni di scarsa luminosità sono importanti le 11 lude a LED di serie. Per l’accesso al posto guida sia il telecomando che la smart-key si rivelano utili per aumentare la sicurezza quando si inizia e si finisce il turno di lavoro.
Gli altri elementi fondamentali sono il tergicristallo a pantografo con l’elemento detergente inferiore integrato. La cabina dispone di sedile multi-regolabile, 3 tendine parasole e joystick tra i più confortevoli del mercato. Infatti non solo sono regolabili in altezza in maniera indipendente ma dispongono anche dei cursori proporzionali disposti in modo ergonomicamente corretto grazie al movimento destra/sinistra che segue il naturale movimento dei pollici. Lo schermo touch-screen da 8″ consente di impostare tutti i parametri operativi in modo comodo grazie al jog-dial di navigazione che permette di controllare ogni elemento senza staccare la schiena dal sedile di guida.

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Il posto guida del DX530LC-7K è lo stesso di tutti i Serie 7 e si distingue per ergonomia, soluzioni di sicurezza e comfort
Le funzioni operative
Develon ha introdotto alcune funzioni operative che aumentano la produttività e la durata della macchina. Tra questi la possibilità di scegliere diversi settaggi tra cui, molto interessante, vi è il limitatore del tempo di battuta del martello. Oppure l’opzione del braccio flottante (presente sulla macchina vista ad Arese) che si rivela utile nei lavori di rippaggio dei terreni più duri.
Sono anche presenti di serie il filtro ciclonico, che riduce la possibilità di avere problematiche nei cantieri molto polverosi come quelli di demolizione, e le piastre protettive su avambraccio e carro. Per facilitare la manutenzione e la pulizia della macchina sono anche presenti l’impianto di ingrassaggio ed il compressore.

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Le funzionalità del DX530LC-7K permettono di avere una macchina in grado di affrontare in modo sicuro i cantieri più impegnativi
DEVELON, Attività di Recupero Srl e MAINETTI Srl. Sinergia di intenti
L’arrivo delle macchine Develon nel parco macchine della Attività di Recupero Srl è legato ovviamente alla convinzione nei confronti del prodotto ma anche ad un servizio post-vendita che sia all’altezza delle aspettative. La presenza di MAINETTI Srl, struttura assistenziale con sede a Cosio Valtellino, ha rappresentato una vera svolta per il marchio in Valtellina.
Thomas Mainetti, titolare dell’azienda, lavora infatti come subdealer in sinergia con la RAMI di Bergamo fornendo un supporto fondamentale per la Valtellina. La zona montana in provincia di Sondrio è infatti una vera e propria sub-regione che richiede una presenza qualificata in loco. Non è infatti un caso se la Mainetti abbia raccolto nel tempo la piena fiducia di molte grandi imprese della zona. Imprese che, nel tempo, sono passate dai marchi che l’officina ha servito in modo professionale.

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Mainetti ha permesso al marchio di entrare nei parchi macchine delle imprese valtellinesi
“Con Develon e la RAMI” ci ha raccontato Thomas Mainetti, presente in cantiere insieme a noi “abbiamo trovato un’ottima sinergia di intenti. Riusciamo a collaborare in modo proattivo sia con il concessionario, sia con i tecnici del costruttore coreano. C’è la massima fiducia e apertura reciproche. Due elementi che sono alla base del successo del marchio, delle strutture distributive e assistenziali e della soddisfazione delle imprese che lavorano con le macchine. Un approccio positivo e aperto che ci ha consentito di fornire macchine importanti come il DX530LC-7K ad aziende strutturate come la Attività di Recupero”.
Il valore di una visione comune
E prosegue “Siamo estremamente fiduciosi di continuare in modo sempre più articolato questa collaborazione visti gli ottimi presupposti. In tre anni abbiamo consegnato oltre dieci macchine di fascia alta, conquistando la fiducia di clienti attenti all’affidabilità e al supporto tecnico costante. Da un lato abbiamo infatti macchine che dimostrano ogni giorno il proprio valore in campo. Dall’altro un costruttore con cui si dialoga in modo costruttivo e che fornisce tutti gli strumenti necessari per lavorare a fianco delle imprese”.

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Da sinistra Giuseppe Santo, Develon Field Engineer, Luigi Colli, titolare della Attività di Recupero Srl, Andrea Pensa, operatore del DX530LC-7K e Thomas Mainetti, titolare della Mainetti Srl

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Mainetti Srl è presente sul proprio territorio in modo strutturato e competente e ha dato un forte impulso alla presenza del marchio