Blend Plants A240 e Artifoni Spa. Un impianto che si affianca al Seventy già presente nel parco macchine dell’azienda bergamasca. Una dotazione importante finalizzata ai lavori di manutenzione negli aeroporti di Malpensa e Linate. Due impianti utilizzati per la cura delle piste dei due importanti scali italiani in base ad un accordo quadro siglato con SEA MilanAirports. Accordo che prevede un appalto di manutenzione dove la flessibilità operativa è determinata da un continuo cambio di scenario.

Stiamo quindi parlando di concretezza, flessibilità, produttività e capacità organizzativa. Sono infatti queste le caratteristiche di base messe in campo da Artifoni Spa per confermare nuovamente il rapporto lavorativo con SEA MilanAirports. Dopo il contratto quadro di tre anni per la manutenzione delle piste dell’aeroporto di Malpensa, l’azienda è stata infatti riconfermata per un altro contratto di tre anni + uno che riguarda, questa volta, sia lo scalo varesotto, sia quello di Linate. Due aeroporti fondamentali non solo per il traffico aereo nazionale ma per quello europeo ed intercontinentale.

Blend Plants ha stravolto il mercato degli impianti mobili con il suo A240

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L’A240 si è rivelato un impianto altamente produttivo e facilmente trasportabile

Blend Plants, la scelta di Artifoni Spa

Un accordo quadro che prevede l’apertura dei cantieri in base alle esigenze dei due aeroporti e che vede, al contempo, la necessità di organizzare una logistica attenta e precisa. I fronti operativi possono infatti variare da uno scalo all’altro. Questo richiede quindi continui trasferimenti di impianti e macchine per soddisfare i programmi operativi.

Ed è per questo motivo che, per soddisfare queste particolari esigenze organizzative, l’impresa lombarda si è rivolta, per la produzione dei misti cementati, alla Blend Plants. Gli impianti del costruttore bresciano sono infatti pensati per essere realmente mobili grazie a tempi di installazione di poche ore. A questo si associa una produttività in linea con i ritmi operativi richiesti dai ristretti cronoprogrammi imposti dalla committenza. Parliamo quindi di plus di valore che, nella particolare situazione operativa all’interno di un aeroporto, fanno la reale differenza.

L'A240 è un impianto facilmente trasportabile ma ad alta produttività

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Artifoni Spa si è affidata all’A240 per le sue esigenze produttive

La visione ambientale all’interno del processo operativo

Abbiamo parlato di questo specifico cantiere, che si svolge su due fronti, con Roberto Artifoni. Che infatti ci spiega “Le dinamiche operative richieste dalla committenza ci impongono di essere flessibili, rapidi e produttivi. Ovviamente senza mai dimenticare il livello qualitativo elevato che il contesto richiede. L’appalto comprende la manutenzione straordinaria delle piste di rullaggio e quindi il ciclo operativo prevede la demolizione delle zone di pavimentazione da ricostruire. Parliamo quindi di pavimentazioni rigide in calcestruzzo e la loro demolizione comprende anche il pieno recupero dei materiali per il loro riciclo”.

Blend Plants produce impianti in grado di operare con aggregati riciclati

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I conglomerati prodotti nei cantieri di SEA MilanAirports derivano tutti da Materia Prima Seconda

E continua “Si tratta dunque di un cantiere dove siamo particolarmente attenti ad ogni singolo aspetto. Riusciamo infatti ad avere un ciclo quasi completamente chiuso visto che i misti cementati sono realizzati con il materiale riciclato proveniente dalle stesse demolizioni. L’organizzazione dei lavori prevede quindi la presenza di impianti mobili di vario tipo per completare tutto il ciclo operativo. Lavoriamo con due impianti di frantumazione e vagliatura che preparano il materiale. Quest’ultimo è utilizzato per confezionare i misti cementati. Il ruolo degli impianti Blend Plants è quindi fondamentale. Infatti consentono di lavorare in modo ottimale sia con inerti vergini, sia con aggregati riciclati classificati come Materia Prima Seconda (MPS). Noi lavoriamo solo con materiale riciclato riuscendo a gestire grandi volumi in poco tempo”.

Blend Plants ha fin da subito puntato alla massima produttività con i suoi impianti mobili

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L’A240 opera in modo snello su diversi fronti

Circolarità, efficienza e produttività

Spiega ancora Roberto Artifoni “La gestione dei cantieri avviene in modo attento agli aspetti ambientali, alla circolarità e alla produttività. Tre elementi che contribuiscono in modo determinante all’efficienza di tutto il processo. La produzione dei misti cementati è una fase fondamentale. Per garantire le produzioni previste dal cronoprogramma abbiamo optato per inserire in flotta un impianto mobile Blend Plants A240. Infatti coniuga i livelli produttivi richiesti con una mobilità molto rapida. Lo abbiamo abbinato a due silos orizzontali, sempre della Blend Plants, per avere la massima flessibilità anche nel trasporto e nella fornitura dei leganti. L’unico elemento che richiede l’ausilio di un mezzo di sollevamento è la cisterna dell’acqua. Ma si tratta di un elemento ad altezza ridotta facilmente trasportabile e collocabile con mezzi ordinari”.

L'A240 di Artifoni Spa è allestito in modo da essere completamente autosufficiente

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L’A240 è accompagnato da due silos orizzontali S032 e dalla cisterna dell’acqua

Una precisa scelta tecnica

Artifoni Spa ha però scelto questo impianto non solo per le sue caratteristiche di produttività e di snellezza in fase di trasporto. Si tratta infatti di una precisa scelta tecnica legata anche alla semplicità di manutenzione. Continua infatti Roberto Artifoni “Il Blend Plants A240 è un impianto in grado di operare senza problemi e senza manutenzioni pesanti con ritmi operativi prolungati. I tempi di esecuzione dei cantieri ci portano infatti a dover compiere turni molto lunghi. Spesso operiamo anche a ritmo continuo 24h/24 e possiamo lavorare per oltre 20 ore senza problemi. Dopo di che possiamo fermarci ed effettuare la pulizia e la manutenzione ordinaria in un poche ore. Terminata questa fase è possibile ripartire immediatamente”.

Blend Plants permette ai propri clienti di allestire i propri impianti in modo da personalizzarli in base alle proprie specifiche esigenze. Ovviamente basandosi su una solida struttura di base che distingue ogni impianto del costruttore italiano. Il Blend Plants A240 della Artifoni Spa è stato quindi allestito con tre tramogge per i materiali. Le pannellature sono completamente grigliate. Quest’ultimo dettaglio è fondamentale per avere sempre tutto immediatamente sotto controllo nei lunghi turni operativi. In questo modo si semplificano e velocizzano le operazioni di manutenzione.

Si tratta quindi di una scelta di praticità. Una visione necessaria per rispondere rapidamente al cambio di fronte operativo e alle richieste di operatività che, con l’accordo quadro con SEA MilanAirports, sono all’ordine del giorno.

Artifoni Spa punta alla massima flessibilità con i suoi impianti Blend Plants

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L’uso dell’A240 permette di avere cantieri snelli e veloci da allestire

Blend Plants allestisce gli impianti con una fortissima personalizzazione

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La scelta di avere pannellature completamente grigliate consente un veloce controllo del funzionamento

Una spalla operativa e veloce

A fianco dell’A240 è presente anche un Seventy installato su un autocarro mezzo d’opera Iveco 8×4. “Si tratta di un mezzo produttivo e molto efficiente” spiega Roberto Artifoni “che ci supporta in moltissime attività. Non solo quindi nei cantieri di Malpensa e Linate. La nostra azienda è infatti attiva in campo stradale, infrastrutturale e nella costruzione e manutenzione di impianti tecnici. Una macchina come il Seventy è quindi strategico nell’economia di molti lavori. Si tratta di un impianto che grazie alla sua capacità di rapido movimento, è impiegato per confezionare conglomerati di diverso tipo”.

Nei cantieri dei due aeroporti il Seventy è infatti una spalla operativa e veloce che si muove in autonomia. In questo modo contribuisce alla produzione dei misti cementati con un contributo fondamentale per aumentare i ritmi produttivi.

Con gli impianti della Blend Plants” conclude Roberto Artifoni “abbiamo degli strumenti operativi efficienti e ben integrati nel ciclo produttivo aziendale. Sono macchine in grado di mantenere ritmi produttivi elevati a fronte di una qualità dei conglomerati all’altezza dei capitolati. Inoltre li utilizziamo in lavori molto differenti tra loro dimostrando non solo una reale mobilità ma anche una effettiva polivalenza applicativa”.

Il Blend Plants Seventy è uno dei modelli più venduti del costruttore bresciano

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Artifoni Spa ha acquistato anche un Seventy che impiega in numerosi cantieri

Artifoni è oggi uno dei player principali nel settore delle costruzioni infrastrutturali

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L’impresa di Bergamo ha sottoscritto un accordo quadro di 3 anni + 1 con SEA MilanAirports per le manutenzioni delle piste di Malpensa e Linate

L'A240 di Blend Plants è un impianto rivoluzionario nel settore dei conglomerati

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Con l’A240 il costruttore bresciano ha riposizionato la funzione degli impianti mobili per i conglomerati

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